ROMA – Dopo giorni di tira e molla e di forti pressioni esterne, il ministro per lo Sport Vincenzo Spadafora para più possibilista sulla ripresa del campionato di Serie A, avvicinandosi alle posizioni espresse dalla Lega di massima divisione attraverso il voto unanime dell’assemblea generale svolta lo scorso 21 aprile in videoconferenza tra tutti e venti i rappresentati delle società.

Il titolare del dicastero, ai microfoni di Rai1 e al “Corriere della Sera”, ha dichiarato: “Entro questa settimana avremo una risposta dal Comitato tecnico-scientifico sul protocollo della Figc. È stato fatto un buon lavoro e  credo che si troverà una soluzione. Mi auguro che il campionato riprenda, ma deve avvenire in sicurezza. Lavoreremo perché ciò avvenga. I toni di questi giorni sono stati determinati da una pressione eccessiva. Oggi non abbiamo gli elementi per dire se a metà giugno sarà possibile riprendere il campionato. L’alternativa era chiudere tutto, ma nessuno vuole farlo“.

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