MELPIGNANO – Manca ormai poco per il concertone finale de La Notte della Taranta che chiude un lungo ciclo di appuntamenti in giro per tutto il Salento e che si svolgerà questa sera a Melpignano. L’evento, per il quale sono attesi 150.000 spettatori, sarà trasmesso per la prima volta in diretta televisiva su Rai2 a partire dalle ore 22:40 e godrà della regia di Duccio Forzano, mentre il direttore della fotografia sarà Marco Lucarelli. La conduzione è stata affidata al critico musicale Gino Castaldo ed alla coppia Belen Rodriguez e Stefano De Martino.
Come tema centrale per il Concertone 2019 è stato scelto la tutela dell’ambiente.
Lo spettacolo richiama da oltre vent’anni decine di migliaia di appassionati del genere, curiosi e turisti che affollano il piccolo Comune della Grecìa Salentina per assistere ad una delle kermesse più importanti dell’estate nel Salento. Come affermato dal presidente di Federalberghi Lecce, Raffaele De Santis, si registra il tutto esaurito nelle strutture alberghiere salentine nella settimana del Concertone.
Saranno anche quest’anno le luminarie di Mariano Light ad accendere la Notte della Taranta 2019. Giochi di luci, effetti straordinari e colori strettamente legati alla tradizione delle feste salentine per illuminare il palco allestito nel piazzale antistante l’ex Convento degli Agostiniani. La scenografia sul palco rappresentata un tamburello per metà illuminato, l’altra metà è invece rappresentata dal pubblico. Per realizzare la scenografia sono state utilizzate 21.000 lampade led, 34.000 rgb pixe.
Sono 40 i brani della tradizioni popolare che saranno proposti nel corso della lunga notte di Melpignano. La direzione artistica del Concertone di Melpignano è di Daniele Durante.
L’Orchestra Popolare La Notte della Taranta è composta dai cantanti Consuelo Alfieri organetto, tamburello e voce, Antonio Amato tamburello e voce, Alessandra Caiulo tamburello e voce, Salvatore Galeanda tamburello e voce, Stefania Morciano tamburello e voce, Giancarlo Paglialunga tamburello e voce, Enza Pagliara tamburello e voce, Michela Sicuro organetto e voce.
I musicisti sono: Giuseppe Astore violino, Nico Berardi fiati, Valerio Bruno basso, Alessandro Chiga tamburello, Roberto Chiga tamburello, Leonardo Cordella organetto, Carlo De Pascali tamburello, Roberto Gemma fisarmonica, Giuseppe Grassi mandolino, Gianluca Longo mandola, Antonio Marra batteria, Alessandro Monteduro percussioni, Attilio Turrisi chitarra battente.
L’Orchestra sinfonica di Lecce Oles è composta da Giuseppe Di Lauro, Stefania Capoccia, Marina Coricciati, Francesco Petralla, Gabriella D’Amuri (violini), Gianpio Mazzotta e Laura Pellè (viole); Luigi Punzi (violoncello); Davide Codazzo (contrabbasso); Cosetta Carbonara (flauto); Giuseppe Contaldo (oboe); Davide Notaro (clarinetto); Sergio Polimeno (fagotto); Antonio Bene ed Alfonso Greco (corni); Antonio Mariani e Valentino Rossetti (trombe); Massimiliano Crespino (trombone).
Sul palco ci saranno anche cinque studenti del Conservatorio di Lecce: Paola Caloso, Elisabetta Ragusa, Elisa Cataldi (violini); Michela Caloso (viola) e Monica Altamura (violoncello).
La Notte della Taranta 2019 comincerà con il “pre-concertone”, a partire dalle ore 20:00, quando sul mega-palco saliranno i bambini della Piccola Ronda, seguiti dall’Orchestra dei Braccianti, con musicisti provenienti da Italia, Francia, Gambia, Nigeria, Tunisia ed India, che suoneranno tutti insieme contro il caporalato ed a favore dell’inclusione.
Chiuderanno poi Nando Citarella & Tamburi del Vesuvio per il progetto Futuro a Sud: dalla Campania a Cuba al ritmo della tammorra. E non mancheranno le partecipazioni prestigiose come quelle di Enzo Avitabile, Elisa, Gué Pequeno, Salif Keita, Maurizio Colonna ed il salentino Alessandro Quarta, con Fabio Mastrangelo, direttore musicale della Russian Philharmonic di Mosca, nel ruolo di maestro concertatore.