LECCE (di Italo Aromolo) – Non che servissero altri meriti a Fabio Liverani per entrare nella storia del calcio leccese. La doppia promozione dalla Serie C alla Serie A ha già incastonato la sua figura nella memoria sportiva salentina e gli ha assicurato un posto nei futuri crogiuoli della nostalgia. Il suo nome può essere accostato a quello di tanti altri tecnici che hanno conquistato il popolo leccese, ma un dato statistico in particolare gli permetterebbe di essere il primus inter pares.

Delio Rossi con il Lecce

Nel 2020 il tecnico romano potrà diventare il più longevo di sempre per numero di partite ufficiali alla guida della formazione giallorossa. Attualmente Liverani ha seduto 68 volte sulla panchina dei salentini, divise equamente tra le 32 in Serie C e le 36 in Serie B (per un totale di 75 tra Coppa Italia e Super Coppa di Serie C). Occupa il dodicesimo posto nella classifica all-time ma è in corsia di sorpasso e pronto a lasciarsi nello specchietto retrovisore maestri come Delio Rossi (86), Alberto Cavasin (88) e Luigi De Canio (91).

Cosa accadrà se il tecnico allenerà i giallorossi per tutte e 38 le partite del prossimo campionato? Liverani balzerebbe a 106 presenze e conquisterebbe il terzo posto, alle spalle solo di Carlo Mazzone (116) ed Alfonso Ambrogio (118). Per agganciare il primato l’allenatore romano avrà bisogno di un’altra stagione ancora: un motivo in più per proseguire il ciclo vincente ed allungare il suo futuro in giallorosso.

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