ROMA – Quella registrata ieri a Roma è una vittoria importante per il presidente federale Gabriele Gravina. Il Consiglio Federale della Figc ha infatti approvato le 99 pagine che compongono il nuovo Codice di Giustizia Sportiva, rivoluzionando un settore che ha fatto registrare anche nel recentissimo passato non poche criticità (vedi caso-Palermo e play-out di B).
Al momento del voto, si sono astenuti i presidenti della Lega Serie A, Gaetano Miccichè (ha chiesto di aspettare il Consiglio di Lega in programma lunedì a Milano), e Lega Serie B, Mauro Balata, oltre al consigliere Giuseppe Marotta. Chiaro segnale che il cambiamento anche dei giudici, e dei procuratori federali rappresenta un atto di forza… bonario da parte della Figc che dal prossimo 1° luglio potrà disporre di nuovi magistrati dopo il via libera da parte del Csm. “Noi andiamo avanti per la nostra strada“, ha dichiarato un soddisfatto Gravina, aggiungendo: “Ora invieremo al Coni il testo riservandoci qualche piccolo ritocco non sostanziale, ma la struttura è questa“.
Unico voto contrario è stato quello del consigliere Claudio Lotito, in particolare per quel che riguarda l’articolo sulla Corte Federale di Appello. Lo stesso patron della Lazio si è detto contrario alle disposizioni transitorie.