ROMA (di Italo Aromolo) – Il numero 1 dell’US Lecce Saverio Sticchi Damiani ha partecipato all’inaugurazione del Lecce Fanclub Doc Roma intitolato proprio a lui. Non era possibile non parlare del passato e dell’importantissimo presente che interessa i giallorossi.

“Quest’anno stiamo vivendo una piccola favola, avevamo un obbligo morale di riportare la squadra in B -ha affermato il dirigente-. Era un debito che questa proprietà aveva nei confronti del Salento. Il presente? Volevamo vivere un campionato tranquillo e invece è successo un piccolo miracolo sportivo. Noi abbiamo costruito una squadra per un campionato di media classifica. Ci troviamo ad avere l opportunità di poter andare in serie A in casa.

Poi il salto sui risultati e un pesante attestato: “Il merito è del DS e di questo mister che è un predestinato e speriamo di godercelo il più possibile perché tra qualche anno ce lo ritroveremo in panchina in Champions League alla televisione. Godiamoci questa favola”

Il discorso poi si sposta sull’impegno che l’Unione Sportiva Lecce rappresenta per l’avvocato leccese: “Quanto mi assorbe? É un impegno rilevante, la mia vita non è cambiata, continua la mia vita nello studio legale e nell’università. Dalle 7 del mattino alle 8.30 e dalle 8 in poi. i miei collaboratori sanno quando trovarmi. La passione ti porta a fare sforzi che non riesci neanche immaginare”.

In conclusione, Sticchi Damiani promette continuità: “L’impegno é totale. Abbiamo in progetto di andare avanti, io posso promettere di andare avanti con serietà, con i conti in ordine”.

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