FOGGIA – Pasquale Padalino è intervenuto nella consueta conferenza stampa del prepartita a 24 ore dal derby Lecce-Foggia. Le prime domande si sono incentrate subito sui problemi che complicano la quotidianità in casa rossonera.
“A ventiquattrore da una partita delicata per la classifica, vorrei che si ponesse l’accento solo sulla gara. Sapete benissimo che è sorto un problema e stanno cercando di trovare la soluzione migliore per tutti. Spesso la gente si inventa storie, come quella che non ci saremmo allenati per partecipare una riunione alla Tamma. Non è vero, perché ci siamo allenati e anche molto bene – Padalino cerca di non dare molto spazio ai fatti societari nelle dichiarazoni riprese da foggiasport24″ -. Abbiamo già una partita che di per se ci mette addosso adrenalina. Voglio pensare alla gara di domani e i miei calciatori vogliono fare lo stesso. Litigi nello spogliatoio? Altra falsità“.
E poi il focus si è spostato sul Lecce e sull’ambiente del “Via del Mare”. Il tecnico dice la sua sull’accoglienza che gli sarà riservata: “Non mi aspetto niente. Se mi faranno qualche altro coro e striscione cercherò di essere indifferente. Penso alla gara ed è tutto quello che mi preoccupa, e ve lo assicuro, in un momento come questo. Di tutto il resto non mi può assolutamente interessare. Per quanto riguarda i nostri tifosi non so che rispondere. All’andata i tifosi del Lecce erano presenti, al ritorno i tifosi del Foggia no”.
Il Lecce è, però, soprattutto, l’undici di Liverani: “ Sono una squadra forte, con giocatori affermati che hanno fatto campionati di Serie B e sono stati attenzionati da club di A. Ce la giochiamo. Un derby? Le partite possono prendere delle pieghe diverse rispetto magari a quello che è il film che noi allenatori proviamo a disegnare nella nostra testa. Affrontiamo una squadra che è forte, è tra le candidate alla promozione in Serie A. Per un incontro così prestigioso serve la preparazione giusta”
Il Foggia è alle prese con delle assenze. In più, preoccupano le condizioni di Kragl, uomo in più negli ultimi periodi: “Gerbo è squalificato. Galano non è convocato perché ha avuto la febbre ed è ancora febbricitante. Anche Ingrosso e Zambelli hanno uno stato febbrile. Ingrosso è sicuramente out per problemi anche muscolari, Zambelli potrebbe essere recuperato. Kragl è da valutare si è allenato solo ieri e stamattina. Martinelli è tra gli indisponibili perché ha avuto lo stesso problema che ha avuto qualche settimana fa. Deli si è allenato a parte e dovrebbe essere disponibile la settimana prossima. Tonucci è tornato ad allenarsi per la prima settimana dopo l’infortunio. Potrebbe anche essere della partita, vediamo”.
La conclusione è affidata all’aspetto psicologico del gruppo, spesso in difficoltà nei momenti decisivi: “I tempi sono importanti nella vita e non solo nello sport. E bisogna rispettare i tempi. Non dico una cattiva verità se affermo che non possiamo pensare di essere totalmente indifferenti rispetto a quello che ci sta capitando ma dobbiamo avere la forza. E questa squadra ha dimostrato di saper reagire nelle difficoltà perché questo campionato è iniziato nella difficoltà… e sta continuando, purtroppo, nelle difficoltà. I ragazzi devono pensare alla partita di domani per provare a vincere, così come quella successiva e quelle che restano. Al cospetto delle difficoltà questa squadra ha dimostrato più volte di saperle gestire e superarle. E’ un ulteriore banco di prova ma dobbiamo aiutarci, venirci incontro“.