Pasquale Marino

SPEZIA – È vigilia di Spezia-Lecce, è vigilia dell’ultimo impegno del 2018 prima della lunga sosta del campionato cadetto. I padroni di casa arrivano all’impegno dopo un tour de force natalizio. In settimana gli Aquilotti hanno infatti pareggiato in casa con il Palermo (1-1) e battuto a domicilio il Crotone (0-3).

Il tecnico Pasquale Marino, nella consueta analisi del giorno prima del match, parte proprio dal netto successo raccolto in terra calabrese: “A Crotone per noi era sicuramente più semplice dei nostri avversari dal punto di vista psicologico e siamo stati bravi a partire forte per non consentire ai calabresi di entrare in partita – commenta l’allenatore nella conferenza ripresa dai canali ufficiali dello Spezia- dopo aver sbloccato il risultato, abbiamo risposto bene al loro forcing, continuando a giocare e trovando ripartenze veloci ed efficaci che hanno portato ad altre due reti.

Il trainer siciliano esalta un aspetto importante: allo “Scida” è arrivata la vittoria nonostante un massiccio turnover. “Con il passare del tempo gli automatismi sono migliorati, in allenamento cerchiamo sempre di coinvolgere tutti e le risposte che abbiamo nel giorno gara sono sempre importanti, soprattutto da coloro che hanno avuto meno occasioni di giocare; gruppo di ragazzi pronto a dare il proprio contributo e sempre ben disposto al sacrificio, ho fiducia in ciascuno di loro e sono felice delle risposte”.

Domani, i recuperi di Okereke e Crimi permetteranno a Marino un ventaglio maggiore di scelte: “Abbiamo la rosa quasi al completo, domani ci sarà qualche altra rotazione rispetto alla sfida con il Crotone, in modo da avere una formazione fresca contro una squadra che arriva dal riposo”.

Il discorso poi si sposta su qualche singolo:De Francesco non mi ha sorpreso, si è sempre allenato bene ed allo “Scida” ha interpretato un’ottima gara, proprio come mi aspettavo; a centrocampo la concorrenza è tanta, io devo fare delle scelte e sbagliare il meno possibile. Bidaoui? Sapevamo non fosse al meglio, ma si è impegnato come di consueto”

E sulla banda Liverani, che ha beneficiato del turno di riposo, rivela: “Il Lecce? È una neopromossa che ha cambiato tanto, prendendo calciatori importanti per la categoria e la posizione in classifica che occupa la dice lunga sul gioco espresso dalla formazione salentina; risultati ottenuti grazie al gioco e alla filosofia del proprio tecnico, peccato affrontarli con così poco tempo per recuperare le energie e con loro freschi del turno di riposo, ma il calendario è questo e dobbiamo accettarlo”.

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