MILANO – Saranno interrogati nella giornata di domani i tre tifosi interisti, tutti sotto i 30 anni d’età, arrestati per gli scontri nel pre-partita di Inter-Napoli. I capi di imputazione di cui devono rispondere sono rissa aggravata e lesioni.
Com’è noto, negli scontri è morto Daniele Belardinelli, ultrà nerazzurro originario di Varese, di 35 anni. In passato aveva avuto un Daspo di 5 anni. A travolgere il tifoso interista è stato un van alla cui guida, sembrerebbero esserci stati alcuni tifosi del Napoli.
Negli scontri si sono registrati anche quattro accoltellati: il più grave è un 43enne, colpito all’addome. La rissa è avvenuta nella zona di via Novara, a Milano, circa un’ora prima della partita. La prima ipotesi è che si sia trattato di un agguato degli ultrà interisti agli avversari napoletani.