LECCE – 500 posti a sedere, 30 alberi di melograno, percorsi urbani di arte contemporanea con 10 blocchi espositivi, percorsi narrativi storici con epigrafi pavimentali, dei box espositivi e illuminazione artificiale con effetto chiaroscurale. Si trasformerà così l’area attorno al Castello Carlo V, secondo quanto previsto dal progetto dal titolo “Riqualificazione ambientale, valorizzazione e fruizione delle aree contermini il Castello Carlo V” con il quale il Comune di Lecce si candida a partecipare all’avviso pubblico della Regione Puglia “Selezione di interventi strategici per la fruizione di aree, infrastrutture e servizi di accoglienza nel settore turistico”.

Il progetto intende riqualificare l’intera area attorno alla struttura fortificata della città, reinterpretando gli spazi in maniera innovativa e valorizzandone la ricchezza storico artistica.

Recuperare il sistema delle piazze, da piazzetta De Santis, fino all’ingresso del Teatro Apollo e da lì alla retrostante piazza De Cristoforis, fino a Piazza Libertini e restituire decoro e nuove prospettive a quell’area della città sono gli obiettivi principali di questo progetto. Si parte da Piazza De Santis per giungere al Teatro Apollo, un’area di 12.000 mq circa. Qui si svilupperà una gradinata che diventa un sistema di sedute per il ristoro e la socialità.

Le imponenti e monumentali alberature presenti saranno mantenute e valorizzate. Dal Teatro Apollo, proseguendo verso piazzetta De Cristoforis (9.300 mq circa), il percorso sarà arricchito da nuove melograni, alberi da frutto tipici salentini. Nell’area che si estende da piazzetta De Cristoforis a Piazza Libertini (circa 11.220 mq), saranno recuperati i bagni pubblici, attualmente non funzionanti, e saranno allestiti dei box espositivi.

Saranno due i materiali utilizzati per la pavimentazione: il cemento architettonico impermealizzante che permette di proteggere dall’umidità di risalita gli edifici della zona e i basoli tradizionali che segneranno il percorso a terra delle mura del castello in corrispondenza dell’ingresso al Teatro Apollo.

L’intero percorso sarà segnato da incisioni che raccontano la storia di grandi personaggi di questo territorio: dalla leggendaria Euippa alla prima grande regina di Lecce Maria d’Enghien e poi Quinto Ennio, Tito Schipa, Vittorio Bodini, Carmelo Bene e Aldo Moro.

Al fine di illuminare l’intera area con un’attenzione particolare all’atmosfera che si intende preservare e al risparmio energetico, il progetto prevede un sistema crepuscolare che aumenta e diminuisce la propria intensità luminosa artificiale in relazione al variare della luce naturale e delle presenze fisiche.

Il finanziamento previsto dalla Regione Puglia ammonta a 1.500.000 euro con un cofinanziamento comunale di 192.000 euro.

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