LECCE – E venne il tempo del derby. Non è l’attesissimo e caldissimo Lecce-Bari, pensiero che ha attanagliato le prime notti d’estate dei tifosi giallorossi ubriachi di felicità dopo la promozione in B, ma si ripropone Foggia-Lecce, quello che pochi anni fa era divenuto ormai un Clasico della Serie C.

Parlando di tifo, anche dalle parti del Gargano si attendeva tantissimo la gara col Bari, ma il salto in B di due anni fa ha permesso ai Satanelli di rivivere la doppia sfida allo Zaccheria e al San Nicola. I noti avvenimenti di quest’estate, che hanno allontanato il Bari dal panorama del calcio professionistico, hanno impedito la formazione di un “triangolo terribile” di sfide tra Foggia, Bari e Lecce.

tifosi del Lecce a FoggiaIl derby delle Puglie (Lecce-Bari), il derby d’Apulia (Foggia-Bari) e Foggia-Lecce (sfida che, ahinoi, non ha un nome ufficiale) rimarranno un ricordo dei primi anni Novanta. Oggi, stagione 2018/’19, quella dei fallimenti e del caos interminabile sul format della Serie B, in Puglia si parlerà di Foggia-Lecce come sfida d’alta quota. E non sarà di certo un ritrovo tranquillo, per passato recente e momento delle due truppe. Le due squadre vengono da una sconfitta e non c’è medicina migliore del riscatto trovato in un derby.

La lunga presentazione è d’obbligo per una partita, che in verità spaventa i supporters più scaramantici da Squinzano a Santa Maria di Leuca (e non ce ne vogliano i tifosi del Lecce provenienti dalle altre province).

Il Lecce non vince a Foggia da ben 56 anni e le ultime trasferte allo “Zaccheria” non sono di certo ricordate con il sorriso.

L’ultimo incrocio fu una sorta di spareggio vissuto nel pieno della stagione. I giallorossi di Padalino cercavano il colpaccio in casa della capolista e ne uscirono con le ossa rotte. Fu, di fatto, la fine dell’allenatore foggiano sulla panchina del Lecce. 3-0, dominio totale Foggia e salentini ko. Non propriamente gloriosa fu la semifinale play-off dell’anno prima. Il giovane De Zerbi batté l’esperto Braglia e il gran gol di Riverola aprì il trionfo rossonero che Sarno fece diventare più rotondo, rendendo vana la rete della bandiera segnata da Sasà Caturano.

Si era detto di Foggia-Lecce Clasico della Lega Pro C. Uno dei protagonisti di domani può essere Pietro Iemmello, ariete del Foggia di De Zerbi e ora figliol prodigo dopo gli infortuni che lo hanno frenato nella massima serie tra Sassuolo e Benevento.

Anche Loiacono, Martinelli (probabili titolari) e Gerbo (in panca) vivranno da protagonsti il match dopo le intense sfide nel terzo livello nazionale.

In casa Lecce sono meno i protagonisti dei Clasicos di Lega Pro sicuri di vestire una maglia da titolare sabato. Poche chance per Checco Lepore (solo 1 volta dal 1′), più avanti nelle preferenze è invece Andrea Arrigoni, spinto anche dalle condizioni non perfette di Scavone.

Ma con Fabio Liverani, soprattutto al momento di leggere la distinta ufficiale pregara, non è nulla scontato. Via, c’è il Clasico della Puglia. Lo chiameremo così. Attenzione, ricordate che anche domenica alle 16:15 se ne gioca uno al Camp Nou. Ma oggi c’è spazio solo per Foggia-Lecce…

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