LECCE – Una biblioteca per i bambini e le famiglie nel chiostro dei Teatini, a Lecce. Il Centro per il Libro e la Lettura (Cepell) della Direzione Generale del MiBACT ha riconosciuto un contributo economico al progetto Lecce Open Libraries: biblioteche aperte all’aperto ideato e curato dalla Cooperativa Sociale Imago e sposato dall’amministrazione comunale. Il progetto prevede fino a dicembre prossimo un programma di promozione della lettura per ragazzi e famiglie da realizzare contemporaneamente in differenti punti della città secondo una logica di rete che si dirama da un punto centrale, l’ex Convento dei Teatini, situato lungo Corso Vittorio Emanuele. Lì sarà allestito uno spazio attrezzato non solo per attività di lettura, scrittura, ma anche per attività laboratoriali per bambini e famiglie, finalizzate a sviluppare la creatività, l’apprendimento, la relazione e l’accoglienza. Nel chiostro, all’aperto, sono previste letture ad alta voce e laboratori.

La Giunta comunale leccese ha deliberato la concessione ad Imago della sala conferenze al piano terra dell’ex Convento dei Teatini e la saletta adiacente per la realizzazione del progetto che prevede, insieme alle attività di promozione della lettura per i bambini e le famiglie, l’installazione di arredi ed attrezzature che saranno acquistate con i finanziamenti del Cepell e resteranno in comodato d’uso gratuito al Comune di Lecce per cinque anni per la realizzazione di attività di promozione della lettura a favore dei bambini.
L’obiettivo di Lecce Open Libraries è realizzare un primo sistema di piccole biblioteche contemporanee dislocate nei quartieri della città dove favorire opportunità di incontri socialmente innovativi, pratiche di inclusione sociale, percorsi di longlife learning con particolare attenzione a possibilità di accesso a tutti alle risorse digitali. Oltre al centro dei Teatini, le aree individuate dal progetto nelle quali realizzare le iniziative sono il Parco di Belloluogo, il Campo CONI Montefusco, Parco Tafuro e il Parco Melissa Bassi (trax road). In questi luoghi, oltre ad iniziative di promozione della lettura, saranno anche posizionate le biblio-casine che sono delle casette di legno al cui interno saranno inseriti dei libri, da collocare nei luoghi interessati dalle attività, e le panchine letterarie installate nei pressi dei presidi saranno veicolo di scambio di libri che potranno essere lasciati sulla seduta.
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