LECCE – Il Giudice Sportivo di Serie C ha punito le intemperanze dei tesserati giallorossi al termine di Lecce-Siracusa contro l’arbitro Nicolò Cipriani. Il direttore sportivo Mauro Meluso è stato inibito a svolgere ogni attività in seno alla FIGC, a ricoprire cariche federali ed a rappresentare la società nell’ambito federale a tutto l’8 maggio 2018 e punito con un’ammenda di 1000 euro “per comportamento gravemente offensivo verso la terna arbitrale durante la gara (espulso, recidiva)”. Punito anche il presidente Saverio Sticchi Damiani che dovrà osservare lo stesso periodo di inibizione comminato al diesse, ma con una multa di 500 euro “per comportamento gravemente offensivo verso la terna arbitrale al termine della gara (panchina aggiuntiva)”.
Inoltre, 5 giornate di squalifica (più 500 euro di ammenda) sono state comminate a Maurizio Cantarelli, preparatore atletico del Lecce “per comportamento gravemente offensivo verso la terna arbitrale al termine della gara (panchina aggiuntiva)”.
Nessun provvedimento è stato invece adottato dopo la denuncia di presunta aggressione nei confrontio del calciatore Daffara nel pre-gara da parte di sette/otto giocatori giallorossi, fatta dall’allenatore del Siracusa, Paolo Bianco.
