LECCE – Nessun calciatore del Lecce si è presentato in sala stampa alla fine del match pareggiato col Siracusa. Mentre i giornaliti apsettavano in sala stampa che qualche tesserato arrivasse a commentare l’1-1 contro gli aretusei, una delegazione di giocatori, composta da capitan Checco Lepore e da Ciccio Cosenza, insieme a mister Fabio Liverani ed al presidente Saverio Sticchi Damiani ha avuto un lungo e civile colloquio davanti la porta numero 15 del “Via del Mare” con un centinaio di Ultrà Lecce della Curva Nord.
L’unico inconveniente è toccato al pullman deglla squadra avversaria che doveva varcare quel cancello per abbandobnare lo stadio leccese e che ha dovuto attendere a lungo prima di portersi mettere in viaggio per il rientro in sede.
Massiccio lo spiegamento di forze dell’ordine in tenuta antisommossa e di steward, ma la situazione non è mai sfociata in atti esagitati. Impossibile per i cronisti udire cosa sia stato detto nel faccia a faccia seguito al pareggio che sembra compromettere i piani di promozione diretta del club salentino, ma il rompete le righe all’insegna del coro “Noi abbiamo il Lecce nel cuore” lascia sperare che il giocattolo non si sia rotto.