LECCE – Alessandro Mastalli, match winner nella sfida Lecce-Juve Stabia, è figlio d’arte. Suo padre Ennio ha infatti indossato tra le varie casacche in carriera anche quelle di Lecce e Catania. Con il club giallorosso ha militato in B tra il 1986 ed il 1988, all’epoca di mister Carletto Mazzone, segnando un solo gol (1-0 all’Arezzo il 23 novembre 1986), in 21 presenze complessive. Proprio dal capoluogo etneo sono arrivate a papà Mastalli diverse telefonate da parte di tifosi rossazzurri che sono ancora in contatto con lui.

L’attuale capitano delle “vespe“, che ha esordito in Serie A con la maglia del Milan contro il Torino il 24 maggio 2015, è infatti finito alla ribalta delle cronache per aver segnato la rete che ha interrotto la serie di 22 risultati utili consecutivi del Lecce, imponendo alla capolista del Girone C di Serie C la prima sconfitta interna stagionale.

Una ragione in più per essere intervistato dalla Gazzetta dello Sport a cui, tra le altre dichiarazioni rilasciate, ha così commentato la rete segnata domenica scorsa: “Dedico il gol alla mia nipotina Greta, nata una settimana fa. È stata una rete storica visto che la Juve Stabia non vinceva lì da 65 anni. Da Catania sono arrivate un sacco di telefonate a mio padre per riangraziarmi“.

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