LECCE – Giuseppe Leonardi, presidente della Sicula Leonzio, in un’intervista rilasciata al quotidiano catanese La Sicilia si dice amareggiato e sorpreso dalla decisione della Questura di Catania di vietare l’aumento della capienza dello stadio “Massimino” in occasione della tanto attesa sfida contro la capolista Lecce di domenica prossima. È stata infatti autorizzata la vendita di appena 200 biglietti, a fronte di una richiesta di almeno 2000 tagliandi da parte dei supporters della squadra di Lentini.
“Non capisco i motivi di ordine pubblico che impediscono di avere tutti i tifosi al nostro fianco in una partita importante com’è quella contro il Lecce, una corazzata costruita per andare in Serie B, che invece avrà un pubblico da campionato di Promozione. La Leonzio – prosegue il patron bianconero – non può giocare con appena 400 spettatori sugli spalti, anche perché il Lecce non avrà neppure i suoi tifosi al seguito. Una decisione che fa male perché riguarda una partita di calcio che si giocherà in uno degli stadi più sicuri d’Italia e per la quale garantiamo comunque 60 steward“.
