LECCE – Una tragedia si consumò allo stadio “Via del Mare“ esattamente 10 anni fa. Era il 1° novembre 2007 quando un violento temporale si abbattè sul capoluogo salentino. Un maledetto fulmine cadde nei pressi delle panchine mentre la squadra giallorossa stava tornando negli spogliatoi dopo un allenamento in vista della gara interna contro il Cesena, poi rinviata. Era il Lecce di mister Giuseppe Papadopulo (coinvolto senza conseguenze nell’episodio insieme all’allora Ds Guido Angelozzi) che alla fine della stagione sarebbe stato promosso in Serie A. Ma quella gioia non la potè vivere l’allora 41enne magazziniere dell’U.S. Lecce, Antonio De Giorgi, che venne colpito in pieno dalla scarica elettrica e perse la vita tra lo choc generale dei presenti.
A distanza di due lustri, oggi nello spogliatoio dell’impianto sportivo leccese si è tenuta una cerimonia in memoria dello sfortunato genero di Giuseppe Sileno, magazziniere storico del Lecce, alla presenza proprio dei suoi familiari. Per l’occasione, è stata scoperta una targa in suo onore proprio nel luogo che lo ha visto lavorare tanti anni per l’U.S. Lecce.