Romeo Papini, ora in forza alla Pistoiese, è il doppio ex di Matera-Lecce, partita in programma domani sera nel capoluogo lucano.
Il centrocampista romano ha parlato alla Gazzetta dello Sport, dando la sua lettura della sfida che si giocherà al XXI Settembre
“Gran bella partita. -esordisce Papini- Sono due squadre che conosco bene e che giocheranno a viso aperto. Il Matera si sta riprendendo dopo un inizio difficile e viene da quattro vittorie consecutive. Non mi sorprende l’inizio stentato perché ci vuole qualche settimana per assimilare il gioco di Auteri, vero maestro di calcio. Ma quando i meccanismi cominciano a girare, diventa dura per tutte”.
La squadra di Liverani dovrà fare i conti anche con un ambiente carico: “Quello di Matera è un campo difficile. Poi, adesso è ritornato anche l’entusiasmo. Dunque, anche sotto l’aspetto ambientale non sarà una partita semplice”.
Papini sposta poi il focus sui giallorossi, che però non devono sottovalutare l’avversario: “Il Lecce, però, è un’ottima squadra, che può gestire situazioni complicate. Hanno attaccanti di grande qualità, che possono risolvere la partita con una giocata. Anche il Matera, però, dalla sua ha delle armi importanti. I biancoazzurri possono rendersi pericolosi in tanti modi. Per questo, mi aspetto una partita combattuta“.
Il mediano romano vede un Lecce ben lanciato nella corsa promozione, gara dove parteciperà anche il Matera: “Alla lunga, vedo la squadra giallorossa favorita per la vittoria del campionato. Hanno un organico di qualità, completo in tutti i reparti. Sarei felice se il Lecce tornasse in Serie B. Questo, infatti, può essere l’anno buono. Ma anche il Matera ha i mezzi per giocarsela fino alla fine“.