LECCE (di Italo Aromolo) –  Tra l’inarrestabile marcia del suo attacco e la claudicante andatura della difesa il Lecce fa la quinta vittima consecutiva in campionato e si impone per 3-2 contro una Juve Stabia mai doma e battagliera fino al 95esimo minuto. Ma nel bilancio artistico della partita alle incertezze della fase difensiva non possono che prevalere le meraviglie tecniche, tattiche e balistiche di tre giallorossi che meritano la copertina del match: Mario Pacilli, Salvatore Caturano e Matteo Di Piazza lì davanti hanno interagito con triangolazioni, servizi filtranti,  scatti e movimenti a smarcare sublimemente finalizzati nei tre gol che hanno regalato la vittoria. La video-analisi della gara conferma, qualora ve ne fosse mai stato il dubbio, che si tratta di giocatori dotati di doti tecniche e intelligenza tattica fuori dal comune per questa categoria, valorizzate al massimo dallo scacchiere tattico del 4-3-1-2 in cui mister Liverani ha scelto di collocarli.

Il primo gol nasce da una giocata di destrezza e precisione di Pacilli, che dopo essersi portato appresso tre avversari  ha pennellato un cross tagliato per Di Piazza.  Per tutto il corso dell’azione l’attaccante di Partinico è stato abile a tenersi libero per poi effettuare il movimento giusto al momento opportuno, come si evince dalla video-analisi del gol:

Dopo il pareggio della Juve Stabia ad inizio secondo tempo con un tiro da fuori di Carlo Crialese,  nel giro di quattro minuti il Lecce ha assestato un letale uno-duo firmato Sasà Caturano. Il primo gol nasce da un recupero di palla di Armellino e una rapidissima transizione della fase da difensiva ad offensiva:

Mentre la rete del 3-1 è frutto di una giocata tra le linee da parte degli attaccanti giallorossi, tatticamente impeccabili nel non dare punti di riferimento:

A poco più di un quarto d’ora dalla fine la Juve Stabia ha accorciato le distanze grazie al gol di Daniele Paponi, lesto ad anticipare Ciccio Cosenza su un cross basso di Simeri. Sulla dinamica dell’azione pesa però un evidente fallo ai danni del difensore giallorosso Marino:

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