LECCE – Inizia con una sorpresa la 23esima giornata di campionato di Lega Pro dove, nel Girone C, la Juve Stabia è stata fermata in trasferta dal Messina di Cristiano Lucarelli (oggi in tribuna, mentre in panchina c’era il suo vice, il “sindaco” Alessandro Conticchio). Gli isolani, alle prese con problemi societari e difficioltà di caria natura, hanno dunque arrestato la corsa dei campani, che inseguivano le capolista Matera e Lecce, grazie ad una rete messa a segno da Riccardo Nardini al 28′ del primo tempo. Le “Vespe” restano così ferme a quota 44 punti in classifica, mentre i peloritani posono respirare un po’ d’ossigeno grazie ai 3 punti conquistati contro la blasonata formazione gialloblù che pare aver mal digerito la lunga pausa invernale del torneo.
Gli stabiesi, reduci dal pareggio interno contrio il Monopoli di sette giorni fa, hanno vinto la loro ultima gara lo scorso 29 dicembre, quando si imposero per 2-1 a Melfi. Ad ogni modo, nelle ultime cinque partite, la Juve Stabia ha collezionato tre pareggi e due successi, frenando la corsa da prima della classe di qualche settimana addietro.
Ad ogni modo, un quadro ancor più chiaro della parziale flessione della compagine allenata da mister Fontana la si ha osservando lo score delle ultime 10 partite giocate, delle quali solo 4 si sono chiuse con la conquista dell’intera posta in palio, altre 3 in parità e le restanti 3 sono state delle sconfitte, la prima delle quali avvenne in casa per mano proprio del Lecce che si aggiudicò lo scontro diretto del “Romeo Menti” vincendo in rimonta per 3-2 lo scorso 20 novembre.