LECCE – Che i “tifosi” della Juve Stabia non avessero preso bene la sconfitta interna contro il Lecce lo si era capito fin dal concitato finale di gara in cui arbitro ed assistenti hanno avuto il loro bel da fare per calmare gli animi dei tesserati gialloblù inviperiti nei confronti dei calciatori giallorossi che festeggiavano il successo con i circa 150 supporters presenti nel settore ospiti dello stadio “Romeo Menti“. Inoltre, anche durante la partita il pubblico di fede stabiese non ha dimostrato spuirito propriamente sportivo nei confronti dell’avversario, con plateali perdite di tempo a gara in corso ogni volta che il pallone finiva in tribuna. Stessa manfrina da parte dei raccattapalle che non restituivano velocemente la sfera al Lecce su falli letarali e rimnesse dal fondo. L’insufficiente arbitro Balice ha dovuto chiedere che tramite gli altoparlanti si invitassero gli spettatori ad avere un comportamento diverso. Tuttavia, la situzione si è fatta ancor più incandescendete all’uscita dell’impianto sportivo stabiese, quando l’autovettura sulla quale viaggiava il vicepresidente Corrado Liguori è che precedeva il pullman con a bordo la squadra salentina è stata fatta oggetto di un fitto lancio di pietre. Un sasso ha colpito la macchina, ma fortunatamente non sul parabrezza, provocando qualche ammaccatura sulla fiancata. Con buona pace degli inviti al fair play lanciati dalla Lega PRO…
Commenti
come sempre campioni di civiltà questi campani, non si smentiscono mai