LECCE – La soglia psicologica del numero di abbonamenti sottoscritti dai tifosi del Lecce nella passata stagione è stata superata oggi pomeriggio. Le tessere annuali hanno infatti raggiunto quota 6803, superando di un’unità il totale degli abbonamenti raggiunti l’anno scorso. Un ottimo risultato, soprattutto se si pensa che i prezzi adottati nella campagna di fidelizzazione attuale sono stati ritoccati all’insù rispetto a quelli praticati dodici mesi fa quando la neo-dirigenza giallorossa scelse una politica dei prezzi ultra-popolari per ritrovare il giusto ed indispensabile feeling tra la squadra e la sua tifoseria.
Oggi che quel traguardo è stato raggiunto e superato non resta che attendere fino alla chiusura della campagna abbonamenti 2016/’17 per capire quanto i leccesi vogliano stare accanto al “nuovo” Lecce e ricambiare gli sforzi economici che il presidente Enrico Tundo e tutti gli altri amici impegnati nella gestione dell’U.S. Lecce stanno profondendo per regalare alla città ed ai supporters salentini un campionato che possa spalancare le porte di ben altri tornei e riportare il club di via Costadura nel calcio che conta.
Il sogno mai celato del vicepresidente Corrado Liguori e di tanti altri dirigenti giallorossi non è mai stato celato: si punta a raggiungere le 10.000 persone abbonate che garantiscano un “Via del Mare” sempre pieno e caloroso per assistere alle gare di capitan Lepore e compagni. Il fatto di esordire tra le mura amiche il prossimo 4 settembre ha inoltre fatto sì che la società abbia potuto allungare la sottiscrizione delle tessere di una settimana in più rispetto all’iniziale scadenza. Se poi ci aggiungiamo la novità della Campagna Abbonamenti Itinerante che sta portando il Lecce in casa dei tifosi e che avrà almeno altre due tappe (Santa Cesarea Terme sabato prossimo e Piazza S. Oronzo il 24 agosto), quel traguardo così ambizioso non sarebbe affatto irrealizzabile.