GALLIPOLI – Ci sarà anche Giancarlo Antognoni, oltre ad altri grandissimi campioni del passato e del presente, per il primo Trofeo “Summer Trophy” allo stadio comunale “Antonio Bianco” di Gallipoli, il prossimo 28 luglio. La manifestazione sportiva, a sostegno della Fondazione “Stefano Borgonovo” che sensibilizza l’opinione pubblica sulla grave malattia della SLA (sclerosi laterale amiotrofica) e dell’Associazione onco-ematologia pediatrica di Lecce, promette di essere un grande evento di sport e solidarietà. Il gruppo organizzativo è quasi lo stesso del “Memorial Franco Jurlano“, i presupposti sono ottimi e gli ospiti in campo di grande spessore e richiamo. Anche per quest’estate, Flavio De Marco, coadiuvato da Pierandrea Fanigliulo (calciatore ed ormai consacrato event manager), ha studiato tutto per la buona riuscita del primo Social Summer Trophy. A lui abbiamo rivolto alcune domande per illustrare al meglio l’iniziativa e capire come si struttura.
“La partita tra i grandi campioni è un momento fondamentale, ma, la manifestazione sarà amplificata a tutti i livelli anche grazie alla conduzione degli Autogol, conduttori Rai e la presenza dei gruppi Rompipallone e Chiamarsi Bomber che portano in dote oltre sette milioni di follower e centinaia di migliaia di like. Chiunque abbia la fissa per il calcio si imbatte in queste pagine di Facebook. Aggregarsi e promuovere l’autentica cultura dello sport è il vero obiettivo dell’iniziativa che vedrà a margine anche momenti seminariali di sostegno alle associazioni coinvolte impegnate nel sociale e nell’ambito sanitario. Ma stiamo ancora lavorando per affinare tutta la macchina”.
Quindi ci saranno delle novità?
“Più che novità, speriamo di dare ai turisti ed ai salentini molte sorprese. Ora non voglio svelare il lavoro sin qui svolto dall’ottimo Pierandrea Fanigliulo, il quale, quando non ha da svolgere il suo campionato o gli allenamenti ha sempre dimostrato spiccate doti manageriali e nel nostro contesto territoriale non è facile, anzi direi che tra gente che si improvvisa ed i raccomandati di sempre, lo spazio per chi ha delle idee innovative è difficile da ritagliarsi”.
Gallipoli, quindi, ombelico del mondo. Perché questa scelta?
“È sempre un’idea di Fanigliulo. Ottima peraltro. Inoltre, desidero ringraziare il Caroli Hotel di Gallipoli ed il presidente Attilio Caputo per aver compreso la portata di questo evento, soprattutto, in chiave sociale. Il Salento, in quel periodo, ossia il prossimo 28 di luglio, sarà sommerso di iniziative sportive e musicali ma questa, ne siamo certi, porterà con sé un entusiasmo notevole. Social Summer Trophy è il primo trofeo di calcio in cui si sfidano ex calciatori in rappresentanza delle migliori pagine facebook di taglio calcistico. Nella prima edizione le due prescelte saranno Chiamarsi Bomber e Rompipallone; a presentare l’evento sarà il giornalista Mediaset Raffaele Pappadà ed il trio Gli Autogol, co-conduttori in Rai de La Domenica Sportiva”.
La solidarietà in questo evento che ruola gioca?
“È tutto e non a parole. Non a caso abbiamo voluto coinvolgere anche la Fondazione intitolata a Stefano Borgonovo. Ho avuto il piacere di venire in contatto con Chantal Borgonovo (figlia del compianto ex calciatore di Como, Milan e Fiorentina, ndr) ed il rischio di dimenticare l’urgenza e la gravità di certe patologie esiste. Pochi sanno che anche ex giocatori del nostro Lecce patiscono questa malattia terribile”.
Si riuscirà a coinvolgere il Salento ed i vacanzieri che lo affolleranno a luglio?
“La manifestazione coinvolgerà tutti, non solo i salentini, sono certo che Alberto e Stefano Di Chiara (che saranno presenti all’evento), così come molti ex giocatori del Lecce, possono entusiasmare la platea dei tifosi giallorossi, ma anche i grandi ex campioni di squadre di serie A come la Juventus, l’Inter, il Milan ed il Napoli potranno raggiungere un pubblico di turisti assai più vasto. Poi, il valore delle pagine fan e dei soggetti coinvolti avrà un peso importante”.