FOGGIA- Firmatario del primo gol nel 2-0 all’Alessandria, l’esterno d’attacco del Foggia Vincenzo Sarno rivive le emozioni della partita, pensando già alla semifinale di domenica con il Lecce: “Il boato del pubblico è stato devastante, -si legge nelle dichiarazioni riprese da barsport24.com- ma anche vedere tutta questa gente già 2 ore prima della partita. Sapevamo che l’Alessandria era una delle squadre più forti, ora ci aspetta il Lecce. All’inizio ho sofferto un po’ la posizione perché loro stavano tutti lì, era difficile.”
L’azione del gol è figlia dell’intesa: “Nell’occasione del gol ho visto che Riverola, con la coda dell’occhio, cercava il mio movimento; lui è un giocatore che ha questi numeri. Dedico il gol ai compagni di squadra e a tutto lo staff. I gol miei e di Iemmello sono merito del collettivo, del gruppo, di tutti i nostri compagni di squadra. Il mio obiettivo stagionale era superare i gol dell’anno scorso ed ora ci aspettano ancora 4 partite.”
E sui giallorossi: “Il match di Lecce in campionato è stato una batosta, per fortuna ora abbiamo questa possibilità; allora stavamo male, oggi siamo in forma. Ma non temo il Lecce, temo noi stessi. I play-off sono strani, io li ho vinti arrivando quarto in campionato con il Lanciano. Non mi interessa pensare quali delle semifinaliste siano le più forti: per essere promossi dobbiamo comunque vincere a prescindere dall’avversario.”