FRANCAVILLA IN SINNI- Discorso primo posto chiuso per il Nardò, sconfitto a Francavilla in Sinni per 2-1 dalla formazione di mister Lazic, capace di agganciare proprio il Toro al secondo posto, a -4 dalla capolista Virtus Francavilla, a un passo dalla Lega Pro anche per lo scivolone del Taranto, incapace di andare oltre il pari sul campo del Marcianise. Il discorso promozione però non è chiuso: la formula dei play-off e il contestuale allargamento della Lega Pro a 64 squadre aprirà molto probabilmente le porte del ripescaggio alla compagine che vincerà il rush finale post-season. Pertanto, per giocare al meglio gli spareggi, con i benefit del ritorno in casa e del doppio risultato, il Nardò dovrà cercare a tutti i costi di chiudere al secondo posto.
La partita– I granata partono benissimo e al 2’ Romeo non inquadra la porta su azione di calcio d’angolo. La reazione dei padroni di casa porta al vantaggio: Gasparini anticipa tutti sulla punizione di Sekkoum e batte Chironi. Il Toro non si scioglie e Presicce, poco dopo, impegna Liccardo. Ci prova anche Aperi dopo un lungo batti e ribatti in area innescato da un tiro rimpallato di Romeo, senza fortuna. I sinnici si rifanno pericolosi al 37’ con una punizione di Sekkoum, ben controllata da Chironi. Il Nardò perviene al pari a pochi istanti dalla fine del primo tempo. Presicce viene atterrato da Colonna e dal dischetto Vicedomini spiazza Liccardo: 1-1. Ad inizio ripresa il Francavilla mette ancora la freccia: Sekkoum, ancora da calcio piazzato, questa volta beffa Chironi e realizza. Conquistato il vantaggio, il Francavilla in Sinni arretra il proprio baricentro lasciando ai granata l’iniziativa, ma le occasioni tardano ad arrivare. L’undici di Ragno, infatti, si fa pericoloso solo al 90’ quando Cassano, di testa, coglie in pieno la trasversale. Vicedomini, nel pieno dei minuti di recupero, ci prova con un tiro da fuori che finisce a lato. Al “Fittipaldi” continua il sogno del Francavilla in Sinni, ora secondo e diretto avversario delle altre contendenti al salto di categoria. Per il Nardò c’è da serrare le fila, la Lega Pro può e deve essere inseguita anche dalla tortuosa strada dei play-off.