LECCE – Come in ogni vigilia di gara, a parlare con la stampa locale è stato mister Piero Braglia che ha posto l’accento sul particolare momento che sta attraversando la sua squadra, in particolar modo a livello psicologico: “In squadra ho diversi giocatori che in questi ultimi anni hanno visto l’obiettivo sfumare alla fine e, probabilmente, qualcuno ne risente in modo particolare. Dobbiamo essere bravi a resettare tutto e ripartire. Questo è un gruppo che ha bisogno di stare sulla corda, avere obiettivi ben precisi. Dopo le ultime 3 partite, con una sconfitta e due pareggi, dobbiamo ritornare alla vittoria. La presunzione e la superficialità non portano da nessuna parte. La serenità deriva anche dal contorno. Poi è ovvio che ci siano i risultati e tante altre cose che vanno ad influire, ma dipende anche dal carattere che si ha. per questo valuterò se qualcuno resterà un po’ a riposo”.
Quindi un passaggio sul prossimo avversario: la Paganese: “Siamo noi ad avere molto da perdere, mentre per loro non è così… Meritano i complimenti perché hanno fatto molto bene in questo campionato. Sono una squadra che può giocare tranquilla ed hanno una propria ben precisa identità tattica. Dovremo fare noi la partita e smetterla di guardare ai risultati delle altre avversarie. Abbiamo vissuto sulla nostra pelle il fatto che se giochiamo sottotono non vinceremo mai. Ecco perché spero che i ragazzi sappiano rispondere dopo queste ultime partite”.
Infine, una battuta suigli ormai plausibili ma non certo scontati play-off: “A mio modo di vedere, i play-off sono un’opportunità, non una punizione. Se nelle ultime 21 partite abbiamo registrato una sola sconfitta, non credo sia poi tutto da buttare via”.