LECCE- Nell’ambito della mostra d’arte contemporanea Fragilità e leggerezza promossa da Le ali di Pandora per Itinerario Rosa 2016, l’associazione culturale Le cento pagine propone l’incontro Ginestre nel vento – Anime fragili che si involano tra note, versi e racconti. L’appuntamento è per questo pomeriggio alle ore ore 18:00 presso Palazzo Vernazza a Lecce.
Interverranno: Anna Leo, Carolina Babbo, Lucia Babbo, Lidia Caputo, Lara Carrozzo, Alessandra Corsano, Liliana D’Arpe, Pina Petracca, Anna Rosa Potenza, Giulia Reale, Antonella Tamiano. Introduce Claudia Forcignanò. Interventi musicali a cura di Antonio Leo. Interventi audio e video a cura di Mauro Maggiore. In apertura, i familiari della poetessa e autrice Claudia Petracca, consegneranno al dott. Giuseppe Serravezza, responsabile del Centro ILMA, struttura all’avanguardia per la lotta e prevenzione delle patologie oncologiche, il ricavato della raccolta fondi avviata nel mese di gennaio in nome di Claudia Petracca e consegneranno al vincitore l’opera d’arte gentilmente donata dall’artista salentino Massimo Quarta.
L’incontro nasce dal desiderio condiviso di rendere omaggio alle donne cui la passione per l’arte, per la musica, per la letteratura è costata il marchio di “fragili” e la reclusione in strutture psichiatriche, donne che si sono lasciate sommergere dal fango e hanno atteso in silenzio che giungesse il momento della rinascita, come ginestre tenaci e flessibili che vivono, esistono e resistono a dispetto del male. Ginestre nel vento è un percorso emozionale alla scoperta della forza che si cela dentro ogni “anima fragile” che ha portato e porta sulle spalle il peso delle proprie scelte, inneggiando al diritto all’amore incondizionato per ogni forma artistica, perché l’arte chiama a sorridere al mondo in un girotondo di emozioni e voci, porta lontano da questo vivere, distoglie l’attenzione dalla quotidianità, ma soprattutto abbatte, frantuma, sgretola ogni barriera mentale.
Ginestre che si lasciano accarezzare dal vento stagliandosi contro nuovi orizzonti, sono quelle che racconteremo nel corso dell’incontro che vedrà protagoniste dieci grandi donne e artiste che riveleranno con i loro versi tracce di vita autentica, ricordando tutte coloro che le hanno precedute, in un vorticoso valzer di emozioni scandite dalle note e dalla voce del cantautore Antonio Leo che renderà loro omaggio creando un connubio perfetto in risposta all’odio, alla paura e al dolore.
Saranno le immagini, la musica e le parole a scrivere, nel corso della serata, l’invito ad essere libere, sovversive, ad urlare forte il diritto ad esserci, senza mai lasciarsi condizionare dagli stereotipi.