LECCE – (di Filippo Simone) Se nel circuito maschile l’uomo da battere è sempre e solo Novak Djokovic, così non è nel circuito Wta. A partire dall’ultimo major dello scorso anno in quel di New York sono molte le tenniste che si sono scambiate spesso lo scettro di ‘’tennista del momento’’ .
Dalla clamorosa finale tutta italiana degli Us Open infatti, con la vittoria della nostra amatissima Flavia Pennetta, promessa sposa di Fabio Fognini (unico italiano per ora sicuro di partecipare al tabellone principale di Roma) , abbiamo assistito ad un blackout di Serena Williams, mai capace d’imporre il proprio tennis e quindi di stracciare tutte le avversarie come le succedeva molti anni, con la conseguente nascita o per meglio dire consacrazione di alcune tenniste che solitamente assistevano alla voracità di trofei della tennista statunitense. Come se non bastasse la squalifica per doping di Maria Sharapova, reginetta incontrastata della manifestazione romana, ha innalzato notevolmente le opportunità di vittoria di altre tenniste.
Ai nastri di partenza si presenteranno quindi con grandi ambizioni la Angelique Kerber, fresca vincitrice del suo primo major agli Australian Open di quest’anno proprio contro Serena, Aga “la maga” Radwanska vincitrice a sorpresa del Master femminile dello scorso anno e Vika Azarenka che in stagione sta dimostrando di essere tornata a livelli che le competono, vincendo tutti i match eccetto quello contro la Kerber in terra australian, poi vincitrice del Major , come detto.
Fermo restando che anche sulla terra rossa, nonostante il periodo di forma non entusiasmante, la tennista con più chances di vittoria finale rimane ancora la Williams, alle spalle delle sopracitate giocatrici, ci sono alcuni nomi di sicuro interesse per l’ottimo tennis che stanno esprimendo negli ultimi mesi.
Stiamo parlando della finalista perdente della scorsa edizione, la spagnola Suarez Navarro, Garbine Muguruza, e la nostra connazionale Roberta Vinci, fresca di best ranking, stabile all’ottava posizione.
Tutte giocatrici di grandi livello e abbastanza diverse tra loro, nel modo di interpretare il gioco e nell’affrontare le diverse situazioni della partita, che si daranno battaglia sulla terra rossa di Roma.
Chi sarà la nuova regina del Foro Italico?
