LECCE – Bella prestazione e firma sul goal che, di fatto, ha tagliato le gambe al Catanzaro chiudendo il match. Un compleanno migliore capitan Romeo Papini non poteva proprio immaginarlo. “Il mio goal è arrivato in occasione di una grande azione, la marcatura è per gran parte di Lepore ma segnare è sempre una bella soddisfazione. Il fatto di aver fatto goal subito ci ha aiutato perché quando trovi squadre che si coprono bene è utile segnare prima possibile. Dovevamo rispondere alla vittoria del Benevento e da domani pensiamo al Cosenza. A fine primo tempo il mister era incavolato nero mentre nel secondo tempo siamo andati a pressare più alti e abbiamo trovato il terzo goal che ha messo la partita in discesa. Venivamo da qualche anno di risultati particolari col Catanzaro e l’ultima sconfitta è stata con loro quindi ci tenevamo particolarmente a fare bene. Rispetto agli altri anni la squadra è più convinta, è cambiata la mentalità. Abbiamo capito che dobbiamo essere concreti perché se ci approcciamo alla partita nel modo giusto i giocatori per arrivare al goal li abbiamo. Siamo una squadra forte di categoria e questo è sicuramente un merito dell’allenatore. Forse sarebbe meglio se da ora le prima cinque squadre giocassero in contemporanea. Moscardelli determinante? Non mi sento di elogiare qualcuno in particolare. Da capitano se devo elogiare qualcuno lo faccio con De Feudis, Camisa e Carrozza perché sono i tre più anziani e quando rimangono fuori non dicono niente. Volevamo dedicare la vittoria a Paolone perché era un nostro amico e ci tenevamo a vincere per lui e per la moglie Angelica, nostra segretaria. La vittoria è per lui mentre il goal, visto che è il mio compleanno, lo dedico alla mia famiglia e a mia moglie, le persone che mi stanno accanto“.
POST MATCH – Papini: “Vittoria per Paolone, ora pensiamo al Cosenza”
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