LECCE – Sulla vicenda del prossimo rinvio a giudizio dei 39 tifosi del Lecce accusati di festeggiamenti senza preventiva autorizzazione, interviene anche Alessandro Delli Noci, assessore all’innovazione tecnologica, politiche comunitarie, politiche giovanili, politiche per il lavoro e formazione professionale del Comune di Lecce. Sulla sua pagine facebook, il rappresentante della Giunta di Palazzo Carafa ha infatti scritto parole inequivocabili in merito: “Due anni fa appresa la notizia del provvedimento dichiarai: I festeggiamenti per la propria squadra del cuore rappresentano i momenti più belli del calcio. La vittoria nel derby di Bari del 15 maggio 2011 e la conseguente salvezza conquistata con merito quel giorno al San Nicola fanno già parte, a pieno titolo, della storia della squadra giallorossa. Peraltro, non si riesce a comprendere come avrebbero potuto i tifosi chiedere preventivamente l’autorizzazione allo svolgimento di una manifestazione senza sapere quale esito avrebbe avuto la gara. Insomma, questa vicenda è a dir poco singolare e necessita di un ripensamento. Così facendo, infatti, si finisce per colpire al cuore i tifosi e un’intera città che da sempre vive di slanci e di passioni per la squadra giallorossa! Sapere oggi che 39 persone vanno a processo per i festeggiamenti è inverosimile!! Quel giorno a festeggiare nell’Anfiteatro Romano c’ero anche io! #AvantiLecce“
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