LECCE (di Silvia Famularo) – 9 marzo 1987. Nevica. L’incontro di calcio Lecce-Catania si gioca in un imbiancato e surreale “Via del Mare“. La gara finirà con un pareggio, 2-2, rocambolesco. Un gol del Catania lo segna Piero Braglia, allenatore del Lecce da ieri. Un compito arduo questo del neo-allenatore giallorosso che raccoglie la difficile eredità di mister Asta che gli ha lasciato una squadra ben congegnata, ma che ha fino ad ora ha raccolto poco in campionato, ed una piazza calda ed esigente come quella leccese.
Il primo impegno è vicinissimo e rischioso; sabato pomeriggio sarà in scena al Via del Mare la sfida Lecce-Ischia Isolaverde. È d’obbligo non sbagliare sebbene il tempo a disposizione di Braglia sia così limitato da non poter incidere sul rendimento tecnico della squadra. L’Ischia, allenata da Leonardo Bitetto, è reduce dalla vittoria ottenuta lo scorso turno di campionato contro il Melfi. Con 10 punti in campionato, è quarta in classifica insieme al Messina ed all’Akragas; è quindi un avversario insidiosissimo per il Lecce che sabato è chiamato a dare una prova di forza di carattere ai suoi tifosi.