Ieri mattina la Repubblica di Bari ha pubblicato la notizia circa la sparizione di 155 opere che figurano nei cataloghi regionali. L’assessore al patrimonio, Raffaele Piemontese, ha prontamente commentato con un comunicato stampa:
“Nel pieno rispetto del lavoro condotto dai Carabinieri del Nucleo Tutela del Patrimonio, e per il necessario riserbo sulle indagini che si stanno svolgendo, abbiamo ritenuto e riteniamo, di non intervenire ulteriormente su quanto apparso oggi su Repubblica Bari. Al tempo stesso vogliamo però rassicurare tutti i cittadini pugliesi che proprio perché ‘ patrimonio pubblico ’ ogni sforzo verrà compiuto per individuare gli autori di questo reato. Tengo a precisare – ha detto l’assessore- che la denuncia, presentata il 29 luglio scorso presso il Nucleo di tutela del patrimonio culturale dei Carabinieri, è nata da una attenta ricognizione interna effettuata dagli economi provinciali sulle opere d’arte ( quadri, ceramiche e sculture) di proprietà della Regione Puglia e, dunque, dei cittadini pugliesi”.