TAURISANO – “PONte creATTIVO – tre pilastri di legalità” è il titolo dell’incontro di inaugurazione di tre beni della Sacra Corona Unita confiscati a Taurisano che si terrà oggi alle 18:30 nel comune del Sud Salento. All’inaugurazione, dopo i saluti del sindaco di Taurisano Lucio Di Seclì, interverranno: Claudio Palomba, Prefetto di Lecce; mons. Vito Angiuli, Vescovo della Diocesi di Ugento-Santa Maria di Leuca; Antonio Maria Gabellone, presidente Provincia di Lecce; Annatonia Margiotta, funzionario Regione Puglia; Rita Monica Russo, direttrice della Casa Circondariale di Lecce; Antonio De Rosa, responsabile progetto “LaRES” di Casal di Principe (Caserta).
L’incontro vuole essere un momento di condivisione e confronto con il territorio, non solo per la restituzione di tre beni sottratti alla Sacra Corona Unita ma, anche e soprattutto, un momento di inclusione sociale. Grazie all’esperienza del progetto “LaRES” si discuterà, infatti, di come sia possibile produrre economia sociale sul territorio grazie all’utilizzo virtuoso dei beni confiscati. L’esperienza che porterà Antonio De Rosa sarà il racconto del primo CONTRATTO DI RETE tra gestori di beni confiscati per la realizzazione di prodotti e servizi da un’economia sociale.
“Oltre all’orgoglio di restituire alla cittadinanza tre immobili confiscati, oggi vogliamo rendere partecipe e attivo tutto il territorio nel futuro utilizzo di questi beni. La loro destinazione a centro creativo e di reinserimento sociale e lavorativo per giovani ed ex-detenuti è una sfida per l’intera società, di Taurisano ma non solo, per costruire nuove azioni e nuovi modelli. È per questo che nei prossimi giorni sarà indetta una manifestazione d’interesse per recepire dal territorio proposte e migliorie per la gestione di questi immobili. Insieme possiamo costruire legalità, insieme possiamo costruire economia e solidarietà.” Così, esprime il Sindaco Di Seclì l’orgoglio e la volontà di continuare a costruire un nuovo percorso nello sviluppo sociale della città di Taurisano, oggi libera da presenze criminali e che negli anni si è distinta per la promozione di diverse iniziative legate alla legalità, alla sicurezza ed al recupero dei beni confiscati (sul territorio è, infatti, già attivo un centro per diversamente abili e minori a rischio all’interno di in un bene confiscato ubicato in Piazza Pietralaie, recuperato ed inaugurato a dicembre 2011 grazie ai fondi di “Libera il bene” della Regione Puglia).
Il progetto integrato di riqualificazione dei tre immobili è stato avviato nel luglio del 2011 dopo l’approvazione del Ministero dell’Interno, tramite il PON SICUREZZA Obiettivo Convergenza 2007-2013 – obiettivo operativo 2.5 –, che ha erogato un importo complessivo di € 561.000,00.
Il recupero dei tre immobili, completi di arredi e attrezzature, diverrà un centro diurno per il reinserimento sociale e lavorativo di giovani a rischio ed ex-detenuti dai 18 ai 30 anni, sino ad un massimo di 20 unità. I servizi offerti dal centro saranno sia di accoglienza e assistenza socio-psicologica, sia di attività ricreative e culturali ma, soprattutto, di accompagnamento e reinserimento nel mondo del lavoro con l’apprendimento di attività di laboratorio quali: pittura e decoupage, pietra leccese e carparo, mosaico, cartapesta e grafica. Le attività saranno oggetto di una manifestazione di interesse da parte dei soggetti che vorranno candidarsi alla gestione e che potranno, quindi, apportare delle offerte migliorative e/o aggiuntive alle presenti.
Informazioni e contatti:
- Comune di Taurisano: 0833. 626422 – comunicazione@comune.taurisano.le.it
- Project Consulting sas – 338.5255953 – muia@projectpuglia.it