Tifosi lecce
I tifosi giallorossi al Tursi

MARTINA FRANCA (di Massimiliano Cassone) – Sfida dal gusto particolare al “Tursi” di Martina Franca, arriva il Lecce che chiede strada per continuare a sperare nel quarto posto, i padroni di casa invece vorrebbero festeggiare in anticipo una meritata salvezza, basterebbe un punto ai ragazzi di Imbimbo per poter gioire di un’impresa che sembrava inarrivabile. Il tecnico avellinese deve fare a meno di Patti squalificato e degli infortunati Montalto e Magrassi, mentre Bollini deve rinunciare a Moscardelli squalificato, Caglioni, Manconi e Salvi infortunati.

Sono circa 400 i tifosi giallorossi a supporto della squadra leccese.

La partita la conduce il Lecce che colleziona diverse occasioni da gol nel primo tempo contro un solo tentativo del Martina. La prima frazione si chiude zero a zero. Nel secondo tempo il copione è lo stesso ma i giallorossi riescono a trovare il gol con Doumbia dopo tre legni colpiti; conquistano tre punti tutti d’oro e tengono accesa una flebile fiammella di speranza per il raggiungimento dei Play Off. Quarta sconfitta consecutiva al Tursi per il Martina e prima nella storia coi giallorossi ma gli uomini di Imbimbo sono salvi.

PRIMO TEMPO – Bollini manda in panchina Abruzzese e Lopez e schiera il 4-5-1 con Scuffia; Beduschi, Vinetot, Diniz, Di Chiara; Mannini, Papini, Sacilotto, Bogliacino, Lepore; Doumbia.  Imbimbo risponde con un modulo speculare mandando in campo dal primo minuto a sorpresa Kalombo che insieme a Bleve, Tomi e Fabiano chiude il poker di ex titolari in campo con il quinto Brunetti in panchina: Bleve; De Giorgi, Fabiano, Samnick, Memolla; Kalombo, Pepe, De Lucia, Bucolo, Tomi; Arcidiacono.

La partita la fa il Lecce che già dai primi minuti pigia sull’acceleratore col Martina Franca che cerca di ripartire. Al 5° minuto Mannini crossa rasoterra ma Doumbia non impatta la palla che danza nell’area piccola prima di terminare fuori. Al minuto 11 Fabiano fa venire i brividi a Bleve, il centrale infatti nel tentativo di deviare la sfera messa in mezzo da Papini rischia il più classico degli autogol. Sugli sviluppi dell’angolo battuto da Lepore, Di Chiara prova il missile da fuori area ma la sfera finisce a solleticare il cielo.

Un minuto dopo rimessa lunga con le mani di Mannini ma Doumbia non riesce a far gol perché viene murato dai difensori.

Al 16° break dei padroni di casa che con Pepe provano a squillare a Scuffia ma la palla, calciata a giro su punizione dai 25 metri sulla linea laterale del campo, termina fuori. Tre minuti dopo tegola per Imbimbo, Pepe si fa male e lascia il campo a Pivkoski. L’unico vero tiro in porta del Martina arriva al 21° dai piedi di De Giorgi che servito da Bucolo, su una bella azione corale partita dai piedi di Tomi dopo aver rubato la palla a Mannini, calcia dai venti metri ma non centra di poco lo specchio della porta.

Botta e risposta, passano appena 55 secondi e Bogliacino serve col contagiri Doumbia che tira ma Kalombo si immola sull’altare della “salvezza”.

Tra il 29° (Di Chiara) e il 32° (Arcidiacono), l’arbitro ammonisce un uomo per parte.

Il Lecce continua ad attaccare a spada tratta alzando il baricentro e al 38° Bleve compie il miracolo della domenica su colpo di testa di Sacilotto servito da Lepore e devia in angolo.

La squadra di Imbimbo non riesce più a superare la metà campo e al 43° c’è l’ennesima occasione per sbloccare il risultato da parte del Lecce con Doumbia che entra in area dal lato destro, supera Fabiano e va giù, protesta in maniera educata ma per l’arbitro non c’è nulla e fa proseguire con una rimessa dal fondo.

La prima frazione termina a reti inviolate.

Doumbia
L’esultanza di Doumbia

SECONDO TEMPO – Il Lecce si ripresenta con Gustavo al posto di Di Chiara. Il copione è lo stesso del primo tempo con gli ospiti che attaccano a tutta velocità. Al 50° Lepore mette in mezzo una palla velenosa ma Tomi riesce a liberare. Un minuto dopo Doumbia servito da Mannini calcia un diagonale che mette i brividi a Bleve ma la sfera termina di pochissimo fuori. Gli ospiti vogliono il gol e come un martello pneumatico continuano a colpire. Al 53° Diniz di testa, sul corner battuto da Bogliacino, colpisce la traversa. Due minuti dopo i giallorossi colpiscono di nuovo la traversa con Doumbia cu un’azione confusa di Gustavo, la sfera gli carambola sul colpo e termina sul legno. Il Gol però è nell’aria ed arriva proprio ad opera del franco maliano che di testa al 57° batte Bleve dopo che la sfera colpisce il palo.

Sull’uno a zero Bollini comunque ordina i suoi ad attaccare manda in campo Herrera al posto di uno stanchissimo Bogliacino che lascia la fascia di capitano a Papini.

Il Martina ci prova e si riversa nella metà campo avversaria ma non impensierirà mai Scuffia. Il Lecce gestisce il vantaggio e lo fa in modo egregio. Tre punti importantissimi che regalano una piccola speranza per il raggiungimento del quarto posto che sarebbe utile per la qualificazione ai Play Off. Dopo tre minuti di recupero, quindi, arriva una vittoria meritata e storica, i giallorossi espugnano il “Tursi” per la prima volta nella storia.

TABELLINO

MARTINA FRANCA – LECCE 0-1

MARTINA FRANCA (4-5-1): Bleve; De Giorgi, Fabiano, Samnick, Memolla(79° Diop); Kalombo (66°Caruso), Pepe (19°Pivkoski), De Lucia, Bucolo, Tomi; Arcidiacono. A disposizione: Modesti, Brunetti, Calvetti, Guadalupi. Allenatore Eduardo Imbimbo

LECCE(4-5-1): Scuffia; Beduschi, Vinetot, Diniz, Di Chiara (46°Gustavo); Mannini, Papini, Sacilotto, Bogliacino (69°Herrera), Lepore; Doumbia. A disposizione: Chironi, Abruzzese, Lopez, Embalo, Miccoli. Allenatore: Alberto Bollini

ARBITRO: sig. Marco Baroni di Firenze

MARCATORI: 57° Doumbia (L),

AMMONITI: 29° Di Chiara (L), 32° Arcidiacono (M), 47° Vinetot (L), 74° Gustavo (L), 76° Bucolo (M), 92° Mannini (L)

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