GALLIPOLI- Nella settimana dello scossone societario causato dalle dimissioni del presidente Sandro Quintana, il Gallipoli si è preparato all’impegno di Vallo Della Lucania, dove ad attendere la truppa giallorossa ci sarà il Gelbison, squadra che, tra l’altro, proprio all’andata ha segnato l’ultima partita del vecchio corso societario della famiglia Barone prima del cambio al timone dello scorso dicembre. A salvezza ormai acquisita, i giallorossi cercheranno di onorare al meglio la maglia del Gallo, pronto ad essere seguito anche nella prossima trasferta campana dalla solita rappresentanza di inossidabili supporters. Non sarà in distinta l’allenatore-giocatore Benedetto Mangiapane, bloccato dal giudice sportivo per recidiva in ammonizione; oltre al 37enne non farà parte della spedizione Paolo Rizzo, alle prese con il recupero da un guaio muscolare.
Che bella juniores!- Per una prima squadra che, dopo il bel risultato sul campo, vive il baratro dell’incertezza, c’è un altro Gallipoli che scalda i cuori dei tifosi giallorossi. La juniores di mister Abramo Acquaviva ha conquistato il primo posto del Girone M, ripreso nella scorsa giornata dopo il 2-4 contro l’Hinterreggio e suggellato con il successo casalingo di oggi contro il Bisceglie, regolato con un sonoro 4-1 che ha reso inutile la vittoria dell’inseguitrice Monopoli. Per i ragazzi giallorossi ora si aprono le porte delle finali nazionali, da affrontare a viso aperto senza temere nessun avversario.
I venti convocati di mister Mangiapane per l’impegno di domani:
PORTIERI Costantino (’94), Gabrieli
DIFENSORI Berteina (’95), Cornacchia, Gigante (’96), Lorusso, Mauro, G. Rizzo, Rosato
CENTROCAMPISTI Filoni (’96), Legari, Marangon, Mariano (’95), Mbida, Sansò (’96), Santonocito
ATTACCANTI Canzoneri (’95), Di Maira (’94), Negro (’95), Sopcic
Sarà il signor Michele Ruggiero della sezione di Roma 1 a dirigere Gelbison-Gallipoli, incontro valido per la tredicesima giornata di ritorno del girone H. I suoi assistenti, invece, saranno i signori Francesco Laganà, della sezione di Carrara, e Claudio Barone, della sezione di Roma 1.
