Luca Mazzotta e la sua chitarra, un connubio vincente che ha fatto il giro d’Europa: grazie al buon lavoro dell’etichetta campana My Kingdom Music la musica delle band di cui ha fatto parte ha toccato le sponde della Scandinavia e del Regno Unito (dove è stato scritturato dalla gothic rock Antimatter come spalla nelle tappe italiane del proprio live tour internazionale).
Dopo tanto studio e impegno, Mazzotta si è completato come artista, non è solo un ottimo chitarrista ma un vero e proprio polistrumentista e compositore. La cosa non è certo passata inosservata e la Brunetti, leggendario marchio Made in Italy leader mondiale nel campo degli amplificatori per chitarra, ha voluto il talento salentino come testimonial dei propri prodotti accanto a figure del calibro di Saturnino, Max Casacci o Dave Kilminster.
Ora Mazzotta però attende con ansia che arrivi il 13 aprile, il giorno del suo appuntamento più importante: Still Bleeding l’album completamente composto, suonato e arrangiato da lui, vedrà la luce, regalando al poliedrico musicista il giusto premio. Proseguirà così il suo progetto da solista (Helfir con cui sta girando l’Italia con gli Antimatter).