“Occorre capire qual è il modo il modo più efficace per contenere o combattere la Xylella fastidiosa e per questo va incrementata la ricerca scientifica invece di pensare a soluzioni radicali e dalle conseguenze disastrose come l’eradicazione delle piante e i trattamenti fitosanitari che ci lasciano perplessi”.
Il presidente del Gruppo regionale Udc, Salvatore Negro, ha partecipato ieri sera ad una affollata assemblea degli olivicoltori, soci di una cooperativa di Veglie, ai quali ha portato la propria solidarietà e assicurato sostegno nella battaglia che stanno combattendo contro la Xyella fastidiosa che ha messo in ginocchio l’olivicoltura salentina.
“Bisogna seguire le buone pratiche dell’agricoltura e limitare l’utilizzo dei pesticidi”, ha sottolineato il presidente Negro, “Bisogna aderire alle pratiche che vengono dalle associazioni agricole che hanno a cuore la tutela del paesaggio e lo sviluppo dell’agricoltura. L’attrazione che ha la nostra terra dipende molto dagli alberi d’ulivo che sono il segno distintivo del nostro territorio. Certamente la Regione Puglia avrebbe potuto fare di più ma in ogni caso assicuriamo che ha messo a disposizione finanziamenti per la ricerca nella quale sono impegnate non solo le università pugliesi ma anche altri centri di studio extra-regionali. L’auspicio è che si possa individuare quanto prima la soluzione per porre fine a questo patogeno che oggi sta mettendo in ginocchio l’agricoltura e in particolare la pianta dell’ulivo”.
Nota – Questo comunicato è stato pubblicato integralmente così come è giunto in Redazione . Pertanto questo contenuto non è un articolo prodotto dalla redazione di “Leccezionale”.