LECCE – Ieri mattina si è svolta la riunione convocata dal presidente della Provincia di Lecce Antonio Gabellone nell’aula consiliare di Palazzo dei Celestini, presenti i deputati Salvatore Capone e Roberto Marti, i consiglieri regionali Luigi Mazzei, Saverio Congedo ed Aldo Aloisi, il presidente della Camera di Commercio di Lecce Alfredo Prete, alcuni consiglieri provinciali. Presenti, tra gli altri, sindaci, l’Università del Salento, e rappresentanti di Confindustria, delle associazioni di categoria e dei produttori, dei Gal, dei vari ordini professionali e delle associazioni ambientaliste.
In apertura dei lavori, il presidente della Provincia di Lecce Antonio Gabellone ha chiarito le ragioni della sua iniziativa: “Il problema Xylella incide drammaticamente sull’opportunità di crescita del nostro territorio. Tutte le presenze di oggi sono un segno importante di unità e condivisione. Occorre lasciare fuori dalla porta le contrapposizioni. Così come deliberato dall’Assemblea dei sindaci il 12 dicembre scorso, oggi insediamo un tavolo di lavoro tecnico – politico con cui il Commissario, di imminente nomina da parte del Governo, potrà interloquire. E’ fondamentale, infatti, che il territorio faccia rete, sintesi, dimostri di essere unito e reattivo non solo rispetto all’emergenza, ma anche in prospettiva futura, con idee di rilancio. Dobbiamo essere pronti per affiancare con la voce del territorio chi sarà chiamato a decidere sulla questione Xylella”.
La riunione è quindi proseguita con una lunga serie di interventi e si è conclusa con l’input lanciato a tutti i partecipanti dal presidente Gabellone di fornire, tramite la Direzione generale della Provincia di Lecce, la disponibilità ad intervenire al Tavolo Tecnico Istituzionale, che sarà operativo già dalla prossima settimana.
La “cabina di regia” dovrà affiancare il Commissario straordinario, nell’ambito della individuazione urgente di criteri e misure per affrontare la gravissima situazione che ha colpito il territorio salentino provocando gravissimi danni agli uliveti.