LECCE (di Carmen Tommasi) – Il centrocampo del Lecce è il reparto più affollato della rosa a disposizione del tecnico Dino Pagliari. Mediana in cui la competizione non manca e nemmeno le possibili alternative di chi far giocare da parte del neo allenatore giallorosso. I punti di riferimento da cui si partirà nel girone di ritorno, di cui domenica prossima si disputerà la seconda giornata, saranno sicuramente i due “gladiatori” romani Romeo Papini e Stefano Salvi (il 28enne piace alla Juve Stabia, ma l’ex Sorrento non verrà ceduto), il leccese Franco Lepore e l’ex Samp Daniele Mannini (quest’ultimi due sono adattabili anche nel ruolo di terzini destri) e l’attaccante Abdou Doumbia da utilizzare come esterno sinistro offensivo nel 4-4-2, marchio di fabbrica del mister marchigiano. Dovrebbe rimanere nel Salento, nonostante le voci di calciomerato che lo riguardano, anche Mariano Bogliacino: l’esperto trequartista uruguaiano potrà essere quell’elemento di qualità dai piedi buoni, duttile tatticamente e su cui contare nei momenti nevralgici del campionato in grado di dare “ordine” alla squadra e prezioso all’occorrenza anche in zona gol.
VALIGIE CARROZZA & CO – Uno degli elementi su cui il diesse Antonio Tesoro credeva e puntava di maggiormente, così come quasi tutto l’ambiente giallorosso, era il gallipolino Alessandro Carrozza. Il forte tornante, legato al Lecce fino al giugno 2016 con alle spalle una carriera di tutto rispetto, non ha reso come avrebbe dovuto e la sua esperienza nel Salento, 15 presenze e un gol nel campionato in corso, è stata contraddistinta da alti e bassi e da prestazioni con luci e ombre, troppo incolori per un calciatore del suo livello. L’esterno offensivo, 33 anni da compiere il prossimo primo febbraio, ex Verona e Atalanta, assistito da Silvia Patruno è in uscita, visto anche l’ingaggio elevato del giocatore a carico del club di Piazza Mazzini. Lascerà il Lecce il 20enne Marco Rosafio: l’ex capitano della Berretti giallorossa è in procinto di essere ceduto in prestito al Forlì, squadra militante nel girone B di Lega Pro Unica. Sono ancora da valutare, invece, le posizioni del regista brasiliano Filipe Gomes Ribeiro, in prestito dal Perugia, (un elemento dalle grandi e indubbie qualità, ma che non si è sempre espresso secondo le aspettative quando è stato chiamato in causa) e quella dell’altro brasiliano Gabriel Sacilotto, in scadenza a giugno, e che piace alla Salernitana. “Saci” viene da un girone d’andata più che positivo dal punto di vista personale, ma è da capire se rientra nei piani tecnici dell’allenatore ex Pisa.