LECCE (di Carmen Tommasi) – Riecco il Lecce, riecco i tre punti e riecco Abdou Doumbia. Con ancora il solito Davide Moscardelli, a quota 8 marcature in diciannove presenze stagionali, che con una doppietta ha regalato la vittoria ai giallorossi. Vittoria sofferta e combattuta fino al 95′ (soprattutto nella ripresa) contro la matricola Lupa Roma, ma alla fine capitan Miccoli e soci sono ritornati a vincere e a muovere la classifica senza essere belli e eleganti, ma sicuramente efficaci e concreti.
DIFESA
Top – Franco Lepore. CLONATELO. Gioca nell’insolito ruolo di terzino destro (già svolto dal centrocampista leccese in passato con la Nocerina) e fa un figurone: dalle parti del ragazzo di San Pio delle Case Magno non si passa e per gli avversari è davvero vita dura superarlo. Blinda la fascia di propria competenza, spinge in avanti, fa ripartire la manovra, corre fino al 95′ e crossa a volontà per i compagni di reparto. Tutto impegno e grinta: superlativo. CHECCO CORRE, LOTTA E DIFENDE PER LA “SUA” CURVA NORD: ABBRU & CO. MANTENGONO ALTA LA GUARDIA.
Flop – Nessuno.
CENTROCAMPO
Top – Abdou Doumbia. CHE GIOIA: FINALMENTE É TORNATO. Entra in campo con lo spirito giusto e per tutto il primo tempo, e anche più, è devastante sull’out sinistro e sembra stare ritrovando la vecchia intesa con l’uruguaiano Walter Lopez. Il primo gol di Davide Moscardelli e soprattutto merito del pregevole assist di esterno della freccia franco-maliana. Per il resto, l’ex Parma sta ritornando gradualmente e finalmente a sorridere. L’abbraccio dei compagni, dopo la rete dell’1-0 dell’ex Bologna, la dice lunga su quanto la squadra tenga al “suo” Dudù.
Flop – Alessandro Carrozza. NOTA STONATA. Il tornante gallipolino sembra un pesce fuori dall’acqua e non riesce proprio a trovare l’entusiasmo giusto per far vedere quello che sa fare. A volte sembra l’uomo in meno di questo Lecce e lo ripeteremo fino alla nausea: è un gran peccato che sia così, perché il vero Carrozza non è sicuramente quel giocatore visto fino ad adesso. Gioca sicuramente meglio dell’ultima gara con la Vigor Lamezia, ma sempre al dì sotto della sufficienza. Al 59’ della ripresa abbandona il campo a testa bassa e lascia il posto al brasiliano Gabriel Sacilotto. RIECCO IL VECCHIO DUDÙ E CARROZZA NON SORRIDE PIÙ.
ATTACCO
Top – Davide Moscardelli. INCHINATEVI. Due gol, uno più bello dell’altro, per l’ottava marcatura stagionale. Vederlo giocare è davvero un grande piacere e di partita in partita diventa sempre più leader. Cresce anche l’intesa in avanti con capitan Fabrizio Miccoli. Si fa male all’82esimo della ripresa (botta alla caviglia sinistra), lascia il posto a Mariano Bogliacino e sono solo applausi per il bomber “barbuto”. A tratti, paradisiaco.
Flop – Luigi Della Rocca. IL BOMBER INVISIBILE. Ormai il pubblico del “Via del Mare” a ogni pallone toccato dall’ex Cremonese, o addirittura ancora prima di scendere in campo, gli “mormora” contro. Entra al 59’ della ripresa (al posto di Fabrizio Miccoli) e gli arrivano pochi palloni giocabili, ma quando può fare la differenza spedisce di testa a lato. L’avventura nel Salento dell’attaccante brindisino sembra ormai al capolinea, ma c’è da dire che l’impegno e l’attaccamento alla maglia non sono mai mancati. FERMATEVI TUTTI PER APPLAUDIRE MOSCA-GOL E DELLA ROCCA? NON PERVENUTO.