LECCE (di Gabriele De Pandis e Italo Aromolo) – Ci voleva la presenza eccellente del bomber Davide Moscardelli e del numero uno Nicholas Caglioni per un evento tanto atteso quale la presentazione al pubblico delle nuove maglie da gioco dell’ U.S. Lecce. Ieri pomeriggio alle ore 18, Moscardelli e Caglioni hanno incontrato i tifosi giallorossi presso i locali di Salentinamente, rivenditore ufficiale del merchandising dell’U.S.Lecce. I tantissimi supporters hanno potuto non solo acquistare la vasta gamma di prodotti firmati Legea ma anche farseli autografare da due dei calciatori più rappresentativi della formazione salentina.
Le maglie – Riflettori puntati sul design delle nuove divise, che finalmente hanno fatto la loro comparsa dopo mesi di promesse e ritardi da parte del fornitore. Qualcuno è un esteta pronto a notarne ogni particolarità, qualcun altro la vorrebbe soltanto sudata: la maglia rappresenta il “cuore” di una squadra in campo e in quanto tale è bene presentarla dettagliatamente.
La prima sfoggia il classico giallo-rosso a righe verticali con una particolarità: l’andamento curvilineo delle righe, che ricorda la divisa del Lecce di Delio Rossi (stagione 2003/’04) o, in misura minore, quella del Lecce di De Canio (2010/’11). Ritorno al passato anche per la regione dei fianchi, completamente in rosso come nella stagione di 2006/’07 (era il secondo Lecce di Zeman). Rispetto allo scorso anno, il logo del club è stato visibilmente ingrandito, mentre il lettering Legea è stato spostato a destra rimanendo in colorazione nera. Il colletto rosso è stato ampliato da righe gialle ed inediti inserti neri (presenti anche alle estremità delle maniche). Sul dorso, ecco lo spazio per il nome nonostante non sia di uso comune in terza serie. Non compare il logo dello sponsor Betitaly, così come ancora nulla è trapelato sul font dei numeri. Assolutamente innovativa la soluzione dei pantaloncini in nero (anche se era stato annunciato un pantaloncino blu per la prima maglia, proveremo a capire nelle prossime ore se non sono ancora disponibili, oppure se effettivamente sono neri), caratterizzati da un ampio inserto grigio sulla sinistra e dall’etichetta dello sponsor tecnico (in bianco) sulla destra.
Del tutto sovrapponibili, la seconda e la terza divisa differiscono solo per i colori. Entrambe ripropongono il lupo stilizzato che grandi apprezzamenti aveva raccolto nella stagione targata De Canio (2010/’11). Colorata in grigio, la figura dell’animale è stata riammodernata con una striscia gialla che la attraversa in obliquo dall’alto in basso. Lo stemma del club risulta spostato al centro, mentre il girocollo è stato accantonato per far spazio al più elegante colletto in stile polo. Curiosità sulle maniche: la destra termina con una banda rossa, la sinistra con una gialla. Differenze cromatiche senza sorprese: la seconda mantiene il tradizionale bianco, mentre la terza si presenta in nero ormai per il sesto anno di fila.
Sul sito di salentinamente ci sono i pantaloncini azzurri della prima maglia