Ora è sicuro. Il Comitato Olimpico degli Stati Uniti ha comunicato che presenterà una candidatura per organizzare le Olimpiadi estive del 2024, lanciando un’autorevole sfida a quella italiana che prevede Roma come sede principale. Gli Usa hanno fatto sapere che la candidatura sarà ufficializzata a gennaio e riguarderà una sola città, anche se le regole permettono ora Giochi spalmati su più centri. In corsa ci sono Los Angeles, Washington, Boston e San Francisco.
Le quattro città stimano che costerà tra i 4 e i 5 miliardi di dollari organizzare i Giochi Olimpici, senza contare la spesa per le nuove infrastrutture come aeroporti e strade. Secondo molti esperti, gli Usa sono tra i favoriti per il successo finale, essendo il primo mercato per il Cio in termini di diritti tv e merchandising. “La giunta ha votato all’unanimità per procedere con la candidatura”, ha spiegato il presidente dell’Usoc, Larry Probst. “Ci prenderemo il nostro tempo per scegliere la citta’ che ha le migliori possibilità di battere le altre candidate da altre parti del mondo”, ha aggiunto, “sarà una decisione molto, molto difficile e vogliamo fare la scelta giusta”.
L’annuncio Usa arriva 48 ore dopo che lunedì il premier Matteo Renzi aveva formalizzato la candidatura di Roma e dell’Italia per i Giochi del 2024. In pista ci potrebbe essere anche la Germania che ha già’ fatto sapere che candiderà Amburgo o Berlino per i Giochi estivi del 2024 o del 2028. Anche Parigi potrebbe sciogliere la riserva a gennaio mentre non è escluso un nuovo tentativo di Baku e Doha, già battute da Tokyo per l’edizione del 2010. Si parla anche di una candidatura sudafricana per Durban o Johannesburg-Pretoria. La decisione sarà presa nel 2017, dopo che nel maggio 2016 saranno state selezionate le candidature finaliste.
