LECCE (di Massimiliano Cassone) – I bimbi e l’iniziativa dell’US Lecce con Cuore Amico, sono poesia pura, in un pomeriggio, in cui tutto il resto è soltanto noia e calcio. Un euro per ogni spettatore presente sugli spalti (4259) per regalare un sorriso a chi delle volte non ha la forza per regalarselo. Le due squadre scendono in campo coi bimbi per mano, indossando le maglie dell’associazione onlus, e c’è l’applauso scrosciante del pubblico.
Subito dopo il via alle danze di Lecce-Martina Franca. Le squadre danno vita ad un primo tempo sterile giocato sulla paura di farsi male, nel quale si registrano pochissimi tira in porta. Nel secondo tempo il Lecce sembra più motivato, l’entrata di Miccoli in campo regala l’emozione che mancava da un po’ di tempo ma non basta. Il Martina Franca riesce a trovare il gol al 76° con il salentino Carretta che non esulta e mette in saccoccia tre punti preziosissimi. La squadra di Lerda non riesce a riprendere la partita in mano e ancora una volta piega la testa di fronte ad un avversario che sulla carta è oggettivamente inferiore. Complimenti a mister Ciullo e ai suoi ragazzi, espugnano meritatamente il Via del Mare.
PRIMO TEMPO – Franco Lerda manda in campo Bogliacino in cabina di regia nel 4-3-3 con Filipe e Miccoli in panchina: Caglioni; Mannini, Martinez, Abruzzese, Lopez; Papini, Bogliacino, Salvi; Carrozza, Moscardelli, Doumbia
Salvatore Ciullo risponde con un 4-4-2: Bleve; De Giorgi, Fabiano, Patti, Memolla; Carretta, De Lucia, De Risio, Tomi; Montalto, Arcidiacono. Festival degli ex con Bleve, Fabiano e Tomi in campo e Brunetti e Kalombo in panchina nel Martina Franca, senza dimenticare il mister Ciullo che ha vestito dal 1986 al 1988 la maglia giallorossa nel Lecce di Carlo Mazzone.
Bisogna attendere il 14°per vedere la prima vera verticalizzazione della gara; Bogliacino trova un corridoio per Carrozza che s’invola verso Bleve, ma Memolla lo blocca poco prima dell’area di rigore. La partita non è bella, le squadre seppur ben messe in campo sono contratte e sembrano studiarsi. Tre minuti dopo Carrozza riprende una palla sporcata dalla difesa ospite durante un tentativo di Moscardelli e prova il tiro, ma la sfera termina in calcio d’angolo. Sugli sviluppi del corner Bleve blocca in presa sicura.
La noia fa da padrona fino al 25° quando Bogliacino ruba la sfera a centrocampo e serve Moscardelli che chiude il triangolo ed entra in area ma il compagno lo serve malamente e la palla termina fuori. Il primo tiro della gara arriva al 30° ed è opera di Carretta che fugge in mezzo al campo e dal limite dell’area di rigore lascia partire la staffilata che Caglioni blocca a terra senza troppi patemi.
Il Lecce arriva per la prima volta al tiro al 35° con una grande botta di Bogliacino di esterno sinistro, da fuori area (30 metri), che trova pronto l’ex Bleve a volare e salvare il risultato. Cinque minuti dopo, Moscardelli calcia forte un tiro cross dall’esterno destro ma Bleve ancora una volta c’è, sulla ribattuta riprende Papini ma spara la sfera fuori. Capovolgimento di fronte ed è Tomi ad impegnare Caglioni. I padroni di casa ci provano con Bogliacino, al 44°, che impatta di testa un ottimo pallone messo in mezzo su calcio d’angolo da Carrozza. Un minuto dopo è ancora Tomi ad impegnare Caglioni che si salva in angolo ma non c’è più tempo per batterlo. Il primo tempo termina così: 0-0 e tanta noia.
SECONDO TEMPO – Passano appena 120 secondi e Mannini vola sulla destra e mette in mezzo una palla velenosa che Bleve controlla. Al 50° Fabrizio Miccoli accolto dall’applauso scrosciante e dall’ovazione del pubblico entra in campo al posto di Doumbia. Ed è subito, al 53°, Miccoli ad aprire per Bogliacino che in corsa viene atterrato da De Risio, cartellino giallo per il martinese e punizione per il Lecce.Un giro di orologio e Caglioni deve uscire su Carretta di piede per evitare il peggio. La gara rispetto alla prima frazione di gioco è più frizzante. Al 60° ottima percussione di Mannini che vince anche due contrasti prima i servire Carrozza al centro dell’area ma il suo tiro è deviato in angolo da Patti; sugli sviluppi del corner battuto da Miccoli arriva sulla testa di Abruzzese che manda fuori un gol che sembrava già fatto. Tre minuti dopo, Moscardelli ruba palla a centrocampo e tira fuori da distanza siderale. Lerda al 64° richiama in panchina Moscardelli e manda in campo Della Rocca. Trenta secondi dopo Miccoli prova il missile ma viene deviato in angolo. Il “Romario del Salento” è molto mobile e mette paura agli avversari. Gli ospiti però giocano di rimessa e sono astiosi. Occasionissima per il Martina Franca al 74°, Montalto serve in profondità Arcidiacono che entra in area e a tu per tu con Caglioni spreca clamorosamente. Il gol è nell’aria, per gli ospiti, e arriva al 76° ad opera del gallipolino Carretta che lascia partire dai 25 metri una vera bomba che lascia stecchito Caglioni e fa calare il gelo sul Via del Mare. Da notare la volontà di non esultare da parte del calciatore salentino. A questo punto Lerda manda in campo Lepore per Salvi. Passano 4 minuti e Della Rocca potrebbe calciare a rete un buon passaggio di Miccoli ma non arriva sulla sfera. Il Lecce attacca confusamente ma potrebbe pareggiare con Miccoli al minuto 83 che calcia da fuori area ma Bleve si salva in due tempi. Ed è ancora Miccoli a cercare il pareggio un minuto dopo ma il suo tiro termina di poco a lato. I ragazzi di Ciullo difendono con tutti gli effettivi e ripartono in modo spregiudicato. I padroni di casa al 90° cercano il pareggio con un tiro da fuori area di Bogliacino ma Bleve si dimostra all’altezza e para. Dopo tre minuti di recupero sul Via del Mare cadono le ombre di una sconfitta che ridimensiona ancora una volta le speranze di una tifoseria meravigliosa che incita la squadra fino al 90°, prima di sfogare in una pioggia di fischi. Dalla tribuna centrale parte la contestazione all’allenatore Franco Lerda. Per il Lecce non è un bel momento.
TABELLINO
LECCE (4-3-3): Caglioni; Mannini, Martinez, Abruzzese, Lopez; Papini, Bogliacino, Salvi (76°Lepore); Carrozza, Moscardelli (64°Della Rocca), Doumbia (50°Miccoli). A disposizione: Petrachi, Vinetot, Filipe, Donida. Allenatore Franco Lerda.
MARTINA FRANCA (4-4-2): Bleve; De Giorgi, Fabiano, Patti, Memolla; Carretta, De Lucia, De Risio, Tomi; Montalto, Arcidiacono (87°Samnik). A disposizione: Modesti, Caso, Diop, Magrassi, Kalombo, Brunetti. Allenatore Salvatore Ciullo.
ARBITRO: Sig.Carlo Amoroso di Paola (Cosenza)
ASSISTENTI: Sig.Francesco Oliviero di Ercolano (Napoli) e Sig.Paolo Napolitano di Napoli
MARCATORI:76° Carretta (M),
AMMONITI:53° De Risio (M)