LECCE (di Massimiliano Cassone) – Nell’accogliente cornice della Biblioteca dell’Istituto “Marcelline” di Lecce, si è parlato di storia, di arte e di cultura, le solide basi che, unite alla poesia che odora d’antico, hanno dato vita al libro fotografico curato dalla eclettica giornalista Silvia Famularo e da Luigiantonio Montefusco docente di materie letterarie.
128 pagine accompagnano il lettore in una lunga passeggiata ad ammirare le bellezze del capoluogo salentino. LECCE-Mirabili itinerari (nei quattro portaggi, tra luoghi e personaggi, aneddoti e curiosità, storia e leggenda) è il titolo dell’opera edita da Capone Editore.
“Questo libro nasce da un’esperienza televisiva – comincia così Silvia Famularo – quando ne abbiamo parlato all’editore, non ha voluto nemmeno leggerlo, ha detto subito di sì. Il consiglio che posso darvi è di fare una passeggiata con questo libro in mano per gustare tutti i particolari”.
Lecce è una città bellissima e l’autrice la descrive accarezzandola così: “La pietra leccese, morbida e polverosa al tatto ed alla vista, offre un soffice silenzio che assorbe ogni rumore. Lasciatevi dunque prendere per mano, nessuno vi è alle spalle, camminate dolcemente ascoltando l’eco dei passi andati e delle passate grida. E mentre Lecce vi abbraccia ne capirete il cuore”. Ed ecco la poesia, quella punta di lirica che accompagna il lettore-viandante lungo i “Mirabili itinerari” che come in una macchina del tempo rispolverano i ricordi dei periodi più belli di Lecce.
A fare da eco alla giornalista c’è il Professor Montefusco che raccomanda: “Quando camminate a Lecce, fatelo sempre con la testa rivolta in aria, ci sarà sempre qualcosa che non avete visto”. Poi precisa un concetto, ci tiene a farlo, lo esplicita sorridendo: “Quando si parla di Lecce si dice la città del Barocco, non è vero, Lecce è una città rinascimentale adornata successivamente col Barocco”.
E mentre scorrono le diapositive delle suggestive foto del libro, Silvia Famularo e Luigiantonio Montefusco raccontano con l’enfasi di chi ama farlo e spaziano dall’architetto e scultore Giuseppe Zimbalo, al vescovo di Lecce Luigi Pappacoda, dal Duomo a Sant’Oronzo e prima ancora a Santa Irene, non poteva mancare la cartapesta sul lungo viale dei ricordi, così come non si poteva non parlare del Teatro Paisiello; tutto questo nei quattro portaggi avvolti dal misterioso desiderio di conoscere la storia per potersi specchiare nel presente.
La presentazione è stata organizzata dall’Associazione “ex alunne Marcelline”.
“LECCE – Mirabili itinerari” è in vendita in elegante cofanetto e costa 40,00 euro.