CAVA DEI TIRRENI- Il Gallipoli salva l’onore, evitando penalizzazioni e sanzioni pronte ad essere decretate in caso di mancata presentazione al “Simonetta Lamberti”. Gli applausi del pubblico di Cava, tifoseria che punta alla Lega Pro grazie ad una squadra più che attrezzata per il salto, sono l’episodio da ricordare in una giornata dove il 6-1 che gli aquilotti hanno inflitto ai giallorossi imbottiti di elementi della juniores era più che prevedibile. In attesa di novità sul piano societario in questi giorni che chiudano l’interregno dopo la gestione Barone, Mariano e compagni hanno tenuto alta la bandiera del Gallipoli. I gol con il quale i biancoblù hanno firmato la vittoria tennistica sono stati siglati nell’ordine da De Rosa al 2’, Suriano al 28’, D’Avanzo al 29’, De Rosa al 37’ su rigore, Suriano al 13’ della ripresa e De Stefano al 43. Mattia Negro, classe 1995, ha segnato il gol della bandiera, firmando il temporaneo 4-1, contornando anche con la gioia personale questa trasferta simbolo dell’era di transizione vissuta dal Gallipoli.
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