GALLIPOLI (di G.De Pandis)- The show must go on. A Gallipoli le vicende societarie, orientate comunque verso un buon fine con il passaggio nelle mani di una nuova cordata previsto per lunedì, per un giorno lasceranno la ribalta a undici maglie giallorosse che torneranno a scendere in campo. Ciò, alla luce del post Gallo-Gelbison, è già un’ottima notizia, anche se agrodolce sul piano tecnico dati i numerosi divorzi che hanno caratterizzato la settimana del sodalizio di Lungomare Galileo Galilei. Non ci sono più Presicce (Bisceglie), Volpicelli (Andria), Tedesco, Giuseppe Negro, Zaminga, Puglia e Sportillo (tutti alla corte di Toma a Casarano) e non si escludono nuovi divorzi (Rotunno in trattativa con il Taranto) in una sessione di calciomercato che, volente o nolente, dovrà apportare delle novità alla squadra di mister Volturo per cercare di raggiungere l’obiettivo della salvezza.
Impegno proibitivo– A Cava dei Tirreni il Gallipoli ci sarà, fortemente rimaneggiato, ma ci sarà. L’ossatura giallorossa sarà garantita dalla compagine juniores di Abramo Acquaviva, ripresasi ad allenare nella giornata di mercoledì e poi coadiuvata dagli elementi della prima squadra ancora tesserati con il Gallo. In Campania, della rosa che ha firmato i 24 punti nelle prime 13 giornate, ci saranno i portieri Costantino e Passaseo, i difensori Levanto, Gigante, Stranieri ed Alessandrì, i centrocampisti Mariano, Legari e Solidoro e l’attaccante Mattia Negro. Assente per squalifica, ma sempre legato al Gallo, capitan Achille Casalino, fermato dal Giudice Sportivo per la quarta ammonizione. Dell’undici tipo caratterizzante del 4-3-3 di mister Volturo sono rimasti solo quattro elementi: l’estremo difensore Costantino, il terzino ex Vieste Stranieri ed i due centrocampisti di quantità Mariano e Legari. La Cavese, squadra accreditata per la promozione diretta insieme alle pugliesi Andria e Bisceglie, è quinta a quota 22 punti, ma viaggia con il fardello della penalizzazione di 5 lunghezze, comminata agli aquilotti per il ritardo nel pagamento delle vertenze per i casi dei calciatori Carlo Balzamo e Giovanni Langella. La squadra di Agovino, orfana di Salsano e Palumbo, sarà trascinata dal bomber De Rosa, capocannoniere con 9 gol in campionato insieme a Tedesco (ormai sbarcato in Eccellenza), Picci del Francavilla in Sinni e Molinari del Brindisi.
Tifo presente– La Curva Sud 1987 non lascerà da solo il Gallo. A Cava il Gallipoli sarà seguito dal solito zoccolo duro di supporters, presenti in questo particolare momento della storia del calcio della Perla dello Jonio. La città è vicina alla sua squadra, supportata in questa trasferta campana anche dal lavoro capillare dell’associazione “Il mio Gallipoli”. Non presentarsi alla partita del “Lamberti” avrebbe portato a penalizzazioni in classifica potenzialmente pericolosissime per il prosieguo del campionato.
Un Gigante per il Viareggio– Il Gallipoli avrà un suo rappresentante nella Rappresentativa Serie D, selezione che annualmente partecipa alla Viareggio Cup. Il selezionatore Augusto Gentilini, tra gli altri 25 elementi, ha scelto il giallorosso Giacinto Gigante per il primo raduno in vista della formazione della squadra. Il difensore classe 1996 dovrà presentarsi entro le ore 12:00 di lunedì 8 dicembre presso il Centro di Preparazione Olimpica Acqua Acetosa a Roma.
Cavese-Gallipoli sarà diretta da Francesco Meraviglia della sezione di Pistoia. Il fischietto toscano sarà assistito dai guardalinee Luca Foglietta e Simone Assante, entrambi della sezione di Frosinone.
I 16 convocati per la partita dello stadio “Simonetta Lamberti” di Cava, con fischio d’inizio alle 14:30.
Portieri
Costantino, Passaseo
Difensori
Alessandrì, Gianfreda, Gigante, Levanto, Matino, Stranieri
Centrocampisti
Legari, Mariano, Massari, Sansò, Solidoro, Suppressa
Attaccanti
Carrozza, Negro M.
I convocati della Cavese:
Portieri
Napoli, Schina
Difensori
Manzo, Varchetta, La Mura, Capaldo, Di Grezia, Picascia, Severino
Centrocampisti
Horsten, Della Corte, Lucchese, Platone, Ausiello
Attaccanti
De Rosa, D’Avanzo, Suriano, Petti, Diego Giordano, Marzullo, De Stefano