(di Carmen Tommasi) – Finisce 2-0 l’atteso derby Foggia-Lecce, partita che si è decisa nei minuti finali e grazie ad un doppietta di Vincenzo Sarno che ha mandato in totale confusione una quasi perfetta, fino a quel momento, retroguardia salentina. La formazione di Franco Lerda, dopo otto risultati utili di fila, si arrende in casa dei rossoneri allo stadio “Pino Zaccheria”, nonostante un primo tempo in cui i giallorossi hanno avuto ben tre occasioni da rete non sfruttate a dovere dal bomber, Davide Moscardelli.
DIFESA
Top – Capitan Giuseppe Abruzzese non si smentisce mai e anche questa volta prova a tenere a galla i suoi sino al fischio finale, ma alla fine, dopo un primo tempo da leone, barcolla insieme a tutta la squadra in una prestazione in cui aveva tenuto a bada, e alla grande, tutti gli avversari di turno.
Flop – Daniele Mannini contro i cugini foggiani ha offerto la sua peggiore prestazione in giallorosso, dopo una serie di partite sempre al top e da vero leader in un ruolo non suo. L’esterno pisano, dopo un primo tempo da dimenticare, si riprende nella ripresa, ma ci mette del suo nel k.o. finale. Rimandato alla prossima. CAPITAN CORAGGIO SI ARRENDE SUL FINIRE E “IL MANNO” SI COMPLICA LA VITA DA SOLO.
CENTROCAMPO
Top – Partita da sufficienza stringata per i due centrocampisti romani Romeo Papini e Stefano Salvi, non entrambi sicuramente nella loro migliore gara, ma comunque diligenti e generosi nel tenere in equilibrio la squadra con personalità fino a quando ne hanno avuto le forze: il resto è storia recente. I due gladiatori sono quasi top.
Flop – Filipe Gomes Ribeiro non sfigura, ma non si rende nemmeno protagonista di una gara degna di applausi, anche condizionato dal giallo rimediato ad inizio match. Ordinato e diligente nel primo tempo nel dettare i tempi alla squadra, ma poi perde la bussola col passare dei minuti e cede il posto, al 19’ della ripresa, all’esperto Mariano Bogliacino. In sordina, ma ha tutte le potenzialità del leader. Semi-flop. IL REGISTA FILIPE SORRIDE A METÀ E IL DUO PAPINI-SALVI PARLA IN “ROMANESCO”.
ATTACCO
Top – Davide Moscardelli meriterebbe un voto negativo per le tre occasioni da gol fallite nel primo tempo e per il calo avuto nella ripresa, ma le miglori azioni del Lecce nei primi 45’ minuti sono nate tutte dai suoi piedi: l’ex Bologna ha fatto reparto da solo. Sprecone, ma sempre generoso e superlativo nelle giocate. Tre errori su tre: un gran peccato.
Flop – Alessandro Carrozza si illumina e si accende in breve termine e questo fa rabbia, perché un giocatore dei suoi livelli deve trascinare la squadra verso orizzonti migliori. L’ex Verona è ormai l’uomo più proficuo nel fornire assist, ha il merito di provarci sempre e questo è un punto di partenza per le prossime gare. Croce e delizia. “MOSCA” SPRECA E CARROZZA VA AL RISPARMIO, A TRATTI SPEGNE LA LUCE.