LECCE (di Pierpaolo Sergio) – Il punto sul campionato nazionale di Lega Unica Pro – Girone C non può che iniziare dal constatare che, dopo 5 giornate, a guidare la classifica ci sia una sola squadra: la Salernitana del presidente Lotito, capace di restare ancora imbattuta e di vincere 4 match e pareggiarne uno in questo primo mese di torneo. Il 5° turno ha fatto registrare 15 gol segnati, con tre successi esterni su 5 incontri e ben 5 pareggi. I granata hanno fatto proprio uno dei tanti derby campani in calendario quest’anno, andando a vincere anche sul campo dell’Ischia per 1-0 con rete di Nolini.
Il turno infrasettimanale ha fatto registrare risultati inaspettati quali, ad esempio il successo in rimonta del sorprendente Matera (1-2) in casa dell’ambizioso Catanzaro di mister Moriero, grazie ai gol di Mucciante e di Di Noia allo scadere del tempo regolamentare. Tre punti di platino per i lucani, che si sono portati nelle zone nobilissime della graduatoria a quota 9. Pareggiano (1-1) le altre due ex prime della classe, ossia la matricola-terribile Lupa Roma ed il coriaceo Benevento (1-1) che si sono spartite la posta in palio. I laziali hanno riacciuffato gli “Stregoni” in inferiorità numerica nel finale di match e tale dato la dice lunga sulla forza che la neopromossa sta dimostrando di possedere, almeno finché entusiasmo e forma fisica reggeranno. La “strana coppia” insegue la Salernitana a 2 lunghezze.
Una rete di Bianco in apertura di gara regala un importante e tonico successo alla sorprendente Casertana che inguaia un Cosenza poco concreto sotto porta e che si ritrova impelagato nei bassifondi della graduatoria con appena 2 punti in 5 giornate. Al contrario, i campani si candidano quale squadra-rivelazione.
Ad 8 punti si porta anche il Vigor Lamezia che si è aggiudicato la sfida in casa del modesto Melfi (1-2) senza strafare sfruttando, al contrario degli avversari, le rare occasioni avute in una gara tutt’altro che spettacolare. Rocambolesco il pareggio della Juve Stabia, capace di rimediare al doppio svantaggio in casa dello sfortunato Martina Franca, che ci rimette in tutto 4 punti in pieno recupero, a causa del ripetersi di quanto già accaduto domenica scorsa con l’Ischia, abile a rimontare le due reti al passivo. I salentini, nel prossimo impegno, se la dovranno vedere contro il temibile Benevento al “Vigorito” ed attendono ancora la prima vittoria in campionato.
Vigor Lamezia, Casertana e Juve Stabia sono le coinquiline a quota 8 in classifica di un Lecce tornato sì imbattuto da Torre Annunziata contro il Savoia e senza subire gol per la quarta partita di seguito, ma con il grande punto interrogativo legato alla reale consistenza di un reparto d’attacco andato in gol in due delle quattro reti totali realizzate finora in 5 turni con Miccoli e Della Rocca, mentre Moscardelli è ancora a secco e pare patire l’ambientamento in un torneo difficile qual è la Lega Pro di quest’anno, in particolare nel Girone C.
Pareggio a reti bianche tra il Foggia e l’Aversa Normanna nella gara giocata allo stadio “Zaccheria” che fa comodo soprattutto ai campani, ma che ai Satanelli lascia un po’ d’amaro in bocca pur navigando nelle zone medio-basse della classifica a causa del punto di penalità che i rossoneri scontano in questa stagione.
La nobile decaduta Reggina è ancora convalescente dopo i due consecutivi ko contro Messina e Lecce. La formazione dell’ex attaccante leccese David Di Michele coglie solo un punticino nello 0-0 al “Granillo” contro un Barletta che, al contrario, aggiunge un importante mattoncino alla sua classifica che vede i biancorossi di mister Sesia portarsi a quota 7 punti, al riparo dalla bagarre delle formazioni impegnate nella lotta per la salvezza.
Vittoria di misura infine della Paganese, prossimo avversario del Lecce sabato pomeriggio allo stadio “Via del Mare” su un Messina che, dopo aver umiliato in casa propria nel derby dello stretto la Reggina, appare in crisi visto che aveva subito altre 5 reti nella scorsa partita casalinga al “San Filippo” contro il Matera.