SQUINZANO (di Carmen Tommasi) – Tre punti d’oro con il Barletta fondamentali per il morale e per la classifica che fanno ben sperare per il futuro. La pensa proprio così Abdou Doumbia che si augura che i prossimi tre punti arrivino già dalla gara di sabato in casa del Matera: “La vittoria ė arrivata dopo la prima partita ad Aprilia in cui abbiamo deluso un po’ tutti, ma sabato siamo stati bravi già dall’inizio della gara. Abbiamo pressato il nostro avversario – spiega l’esterno ex Parma franco-maliano, classe ’90 – ed abbiamo fatto capire ai biancorossi la gara che volevamo fare”.
POCO CINICI – Nel derby contro la squadra allenata da mister Marco Sesia, Moscardelli e soci hanno avuto tante occasioni da rete, quattro nitide solo nel primo tempo, ma non concretizzate a dovere: “Sì, abbiamo avuto tante palle gol e potevamo fare sicuramente meglio, ma anche loro in fase difensiva sono stati molto bravi. Sono d’accordo con Gigi Della Rocca sul fatto che potevamo chiudere la partita nel primo tempo, ma non dimentichiamo che anche Caglioni ha fatto una parata eccezionale nella prima frazione di gioco su Radi”.
LA POSIZIONE – Da esterno sinistro “Dudù”, con Walter Lopez a formare il binario di sinistra, sembra trovarsi a pennello: “L’anno scorso ho giocato sempre a sinistra, ma due anni fa nel San Marino ero a destra, anche agli altri piace giocare a sinistra, tipo a Carrozza. L’intesa con Lopez? È sempre giusta e cresce ogni volta di più. Se mi confondo a svariare dalla fascia destra a quella sinistra? Con la Lupa Roma non stavo proprio bene e questo al dì la di giocare a destra o a sinistra, ma nei calci laterali ci alterniamo con Sandro (Carrozza, ndr), ma sto benissimo così e questo non mi disturba affatto”.
TANDEM MOSCARDELLI-DELLA ROCCA – L’intesa con la coppia d’attacco, invece, sembra non essere ancora al meglio: “Diciamo che loro sono arrivati da poco e io non mi conosco bene con nessuno dei due. Dobbiamo ancora migliorare nei movimenti e fare quello che ci chiede e spiega il mister durante la settimana”.
IL MATERA – Sabato si ritorna subito in campo al “XXI Settembre – Franco Salerno“: “Bisognerà dare il massimo in ogni partita; non si può abbassare la guardia contro qualsiasi squadra e serve sempre dare il 110%. Il Matera ha preso alcuni giocatori che hanno fatto la Serie C/1 e dobbiamo far attenzione a questa squadra. La mia condizione fisica? Nel derby stavo molto meglio rispetto alla gara contro la Lupa Roma. Sto bene, ma devo recuperare la migliore condizione e fare qualcosina in più”.
IL MODULO – Il Lecce, ad oggi, ha utilizzato l’assetto tattico del 4-2-2 che, in fase di possesso, diventa un 4-2-4: “Rientrare ed aiutare in fase difensiva non mi crea nessun problema. sarà sufficiente lavorare bene con questo modulo anche in allenamento e non avremo alcuna difficoltà. Il Girone C? Già dall’anno scorso abbiamo capito la difficoltà insita nel girone del Sud e che contro di noi tutte le squadre danno il massimo. Sarà sempre così e questo ci deve stimolare ancora di più”.