Il dibattito sulle nuove assunzioni nelle ASL pugliesi non si ferma, il presidente del Gruppo regionale, Salvatore Negro, ha voluto dire la sua:
“Le voci allarmanti sul nuovo piano assunzioni nelle Aziende Sanitarie pugliesi, così come si legge dalla stampa, necessitano di un chiarimento in Commissione da parte dell’assessore alla Sanità Donato Pentassuglia. Il riparto, se confermato, potrebbe rappresentare una nuova penalizzazione per la provincia di Lecce, in passato già mortificata dalle scelte della Giunta Vendola, a vantaggio soprattutto di quella barese. Un provvedimento come quello che riguarda le assunzioni di 2563 unità nelle Aziende sanitarie andrà ad incidere sulla qualità dei servizi e quindi sulla salute di migliaia di utenti e non può essere adottato ad agosto in un periodo in cui l’opinione pubblica è distratti dalle ferie estive”, ha continuato il capogruppo Udc. “Se le voci di stampa fossero confermate tale provvedimento non apparirebbe rispettoso nei confronti di questo territorio, spesso penalizzato e trascurato dalle scelte della Giunta Vendola che ha privato già il Salento della vicepresidenza e di assessorati importanti come quello all’Agricoltura. Come abbiamo più volte sottolineato nei nostri interventi, le nuove assunzioni dovrebbero essere spalmate sulla base delle effettive esigenze delle Asl, partendo soprattutto dalle più penalizzate come quella salentina. Vogliamo ricordare, solo per fare qualche esempio, alcune delle emergenze di questo territorio come quella del Pronto Soccorso del “Vito Fazzi” di Lecce che costringe il personale medico ed infermieristico a turni massacranti per garantire un adeguato servizio, o quella di chirurgia vascolare già denunciata da noi più volte negli ultimi tempi, o la situazione inaccettabile del presidio ospedaliero di Scorrano privo di diversi primari e le criticità negli altri ospedali leccesi come Gallipoli, Copertino e Galatina. Situazioni che potrebbero aggravarsi senza un riparto razionale del nuovo personale che tenga conto delle reali esigenze delle Aziende sanitarie. Conoscendo la sensibilità dell’assessore Pentassuglia – poi conclude così il presidente Negro – siamo certi che vorrà evitare ogni ulteriore penalizzazione dei territori e discutere preventivamente il provvedimento con tutte le forze politiche, di maggioranza e di opposizione, nell’apposita commissione consigliare”.