LECCE (di Carmen Tommasi) – Battere il Frosinone, pervadere di calore il “Via del Mare”, sostenere senza riserve Miccoli e soci e non smettere per un solo istante di lottare e sognare per il tanto desiderato primo posto. Sale l’adrenalina, la tensione e la carica emotiva per il big match di domani tra i tifosi del Lecce che hanno tutti estrema fiducia nella loro squadra e che soprattutto hanno voglia di disperdere nell’aria quell’urlo liberatorio per una Serie B tanto attesa, sofferta e desiderata. Vince la scaramanzia, però, nei supporter giallorossi, ma il pronostico per il match dell’anno contro gli uomini di Stellone è a favore della squadra allenata da mister Franco Lerda e il maggiore indiziato a risolvere la partita è per i più capitan Fabrizio Miccoli.
Come Eugenio Losavio che crede che il pubblico dello stadio leccese potrà fare la differenza, oltre a chi scenderà in campo: “Un pronostico? Sul risultato finale non mi pronuncio per scaramanzia. Grandi protagonisti saranno Miccoli e Beretta. E se ‘mago’ Franco Lerda manderà in campo Zigoni, prevedo anche un suo gol. Il sostegno del pubblico sarà fondamentale. I tifosi? Dovremo essere il dodicesimo uomo in campo e spingere i nostri ragazzi alla vittoria. Insomma, bisogna mettere paura ai ciociari. La palla è tonda. Sono positivo e credo nella promozione diretta”.
Salvatore Galati, invece, ipotizza un gol del baby prodigio Giacomo Beretta e una vittoria di misura del “suo” Lecce: “È importante che chi va allo stadio sia consapevole che domani il bel gioco non è una priorità, ma l’importante è vincere. Sarà 1-0 con gol di Beretta. Quindi 90 minuti di calore continuo. Io alla serie B ci credo, certo che ci credo”.
Diego De Rosa è realista, ma crede che il sogno serie cadetta possa avverarsi: “Sarà una partita molto tesa con molti ammoniti e brutti falli, ma che con pazienza, determinazione e la maturità dimostrata il Lecce vincerà non senza soffrire. Sarà 3-0 con gol di Miccoli su punizione, sempre il capitano con un tiro da fuori area e Diniz su calcio d’angolo. Il pubblico sarà fondamentale, ma dobbiamo essere compatti e non critici, i ragazzi vanno affiancati in ogni momento e soprattutto i tifosi dell’ultima partita possono restare a casa se devono criticare: solo Lecce e niente altre squadre. Crediamoci, ma dobbiamo essere leoni nel caso di play-off, ‘leoni pacci’ e incaz…ti”.
Sarà una vittoria di misura per i giallorossi anche per Marina Martina che ha tanta fiducia in mister Lerda e nella forza del gruppo: “Per scaramanzia vorrei non fare un pronostico, ma sono molto fiduciosa ed ottimista. La squadra è compatta, unita e sento che farà bene. Mi auguro una bella vittoria, anche per 1-0, con un gol del capitano o di Beretta. Sarà fondamentale il calore del pubblico: lo sanno tutti quanto può essere determinante e in qualsiasi momento la spinta del Via del Mare. Lo hanno detto tutti in settimana, a partire dal mister e per finire a Miccoli: il pubblico dovrà fare la differenza e incitare la squadra fino all’ultimo. Ci credo e ci spero: finché la matematica non ci dice che non è possibile, dobbiamo farlo. Purtroppo non dipende solo da noi ed è questo il rammarico più grande, ma quello che possiamo fare è vincere le ultime 2 partite. E poi sarà quel che sarà…”
È carico come se dovesse scendere in campo lui, invece, Simone Luperto “Secondo me sarà una partita de ‘cuerpi’ e di ‘mazzate’ (sorride, ndr) penso che finirà 2-1 con una bella lista di ammoniti espulsi e ‘prevedo’ pure un paio di rigori. La cornice di pubblico sarà fondamentale e ha fatto bene la società ad abbassare i prezzi, perché sarebbe stato triste vedere una partita delle prime due classificate del girone giocarsi un campionato davanti ai soliti e per carità rispettabilissimi tifosi. Spero che, come spesso accade in queste partite importanti, i tifosi non facciano distinzioni fra chi va occasionalmente allo stadio e chi lo frequenta ogni domenica perchè questa sterile polemica non servirebbe a nessuno. Chi va allo stadio domani ci andrà per tifare indipendentemente dal suo ‘curriculum’ di gare viste. Per il primo posto ormai sarebbe un’eresia non crederci. Il campionato è stato inversamente proporzionale a quello dell’anno scorso; benissimo all’inizio e malissimo alla fine, ma quest’anno tutto sembra far presagire il contrario e quindi non continuo per scaramanzia”.
Secca e decisa anche Irene Reale, lei che a calcio in passato ci ha giocato davvero: “Vinciamo 1-0 con gol di Zigoni. Il pubblico del Via del Mare sarà importantissimo, ma credo che influirà soprattutto la concentrazione che i ragazzi hanno acquisito durante tutta la settimana. Diciamo che i tifosi saranno comunque sempre il dodicesimo uomo in campo e sicuramente daranno la carica giusta. La promozione diretta? Io ci credo tantissimo, perché ho fiducia nella squadra”.
Doppietta del bomber di San Donato e tante buone speranze di andare in B: è questo il pensiero di Davide Barone: “Il mio pronostico? Finirà 2-0 con due gol del nostro capitano. Sarà importantissima la cornice del pubblico del Via del Mare delle grandi occasioni, ma non è giusto che il Salento si svegli sempre in concomitanza delle partite decisive; questi ragazzi hanno sostenuto tante gare nel gelo generale eppure si sono saputi imporre ugualmente. Va dato merito innanzitutto ai sempre presenti allo stadio, anche quando le cose sembravano mettersi male. Nel primo posto ci credo sicuramente; ma più che il Frosinone, bisognerebbe guardarsi dal Perugia, che ha un calendario favorevole e mi sembra una compattezza maggiore. In ogni caso ce la giocheremo fino all’ultimo, consci di aver fatto fino in fondo la nostra parte”.